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Inutile? Fino a un certo punto: perché all'Inter conviene vincere contro il Benfica
L'Inter è tra le migliori sedici squadre d'Europa. I nerazzurri affrontano la trasferta di Lisbona con questa certezza, aritmetica già dopo il successo di Salisburgo: un bel regalo che la squadra di Simone Inzaghi si è fatta, rendendo irrilevante - o quasi - la gara contro il Benfica, in programma questa sera alle 21 al Da Luz. Vincere, però, non è mai inutile. E nello specifico non lo è questa sera.
Vincere… per il primo posto nel girone. Anche se l'urna di Nyon può essere beffarda pure con le teste di serie, di solito concludere il gruppo al primo posto regala abbinamenti più abbordabili. A prescindere dal risultato di questa sera, l'Inter si giocherà il primo posto a San Siro contro la Real Sociedad e allo stato attuale l'unico risultato utile sarebbe una vittoria con i baschi, di scena in casa contro il Salisburgo. Se però i nerazzurri battessero il Benfica e allo stesso tempo gli spagnoli non vincessero contro gli austriaci, ecco che i risultati diventerebbero due su tre. Una bella differenza.
… e per quasi 3 milioni di euro. L'altro lato della medaglia, come spesso accade, è economico. Una sconfitta al Da Luz porterebbe in cassa zero euro: non il massimo. Con un pareggio, si salirebbe a 930.000 euro; con una vittoria, addirittura a 2,8 milioni di euro. L'exploit europeo della scorsa stagione testimonia quanto questi soldi facciano comodo.
… e per le seconde chance. Ultimo non ultimo: questa sera andranno in campo diverse alternative, da Bisseck a Klaassen, passando per Sanchez e Arnautovic. Ultima chiamata per nessuno, ma per quasi tutti sarà una rara occasione di mettersi in mostra. Nell'Inter che comanda in campionato e in Champions, c'è chi deve sfruttare opportunità come questa per non brillare solo di luce riflessa. Infine, ci sarebbe un piccolo dettaglio: vincere aiuta a vincere. E di continuare a vincere questa Inter ha tanta voglia.
Vincere… per il primo posto nel girone. Anche se l'urna di Nyon può essere beffarda pure con le teste di serie, di solito concludere il gruppo al primo posto regala abbinamenti più abbordabili. A prescindere dal risultato di questa sera, l'Inter si giocherà il primo posto a San Siro contro la Real Sociedad e allo stato attuale l'unico risultato utile sarebbe una vittoria con i baschi, di scena in casa contro il Salisburgo. Se però i nerazzurri battessero il Benfica e allo stesso tempo gli spagnoli non vincessero contro gli austriaci, ecco che i risultati diventerebbero due su tre. Una bella differenza.
… e per quasi 3 milioni di euro. L'altro lato della medaglia, come spesso accade, è economico. Una sconfitta al Da Luz porterebbe in cassa zero euro: non il massimo. Con un pareggio, si salirebbe a 930.000 euro; con una vittoria, addirittura a 2,8 milioni di euro. L'exploit europeo della scorsa stagione testimonia quanto questi soldi facciano comodo.
… e per le seconde chance. Ultimo non ultimo: questa sera andranno in campo diverse alternative, da Bisseck a Klaassen, passando per Sanchez e Arnautovic. Ultima chiamata per nessuno, ma per quasi tutti sarà una rara occasione di mettersi in mostra. Nell'Inter che comanda in campionato e in Champions, c'è chi deve sfruttare opportunità come questa per non brillare solo di luce riflessa. Infine, ci sarebbe un piccolo dettaglio: vincere aiuta a vincere. E di continuare a vincere questa Inter ha tanta voglia.
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