
Condò duro: "La Juve non può stare in guerra con tutti..."
Paolo Condò, noto giornalista, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo le dimissioni del CdA della Juve avvenute nella giornata di ieri: "La Juve non può stare in guerra con tutti, è in guerra con Procura, Uefa e Consob. La strategia è stata quella di ammorbidire la posizione. Non solo Marilungo ha verbalizzato la sua situazione, ma un altro consigliere indipendente che non ha verbalizzato, loro due hanno fatto capire ad Agnelli che situazione si stava chiudendo, e la mancata compattezza si riferisce a questo".
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