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Contrattacco Juve, potenza di fuoco Elkann e carisma Del PieroTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
giovedì 1 dicembre 2022, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro
per Bianconeranews.it

Contrattacco Juve, potenza di fuoco Elkann e carisma Del Piero

Il comunicato della Juve è chiaro, nel frattempo irrompe Elkann e Del Piero è molto di più di una suggestione. Signore e signori, il nuovo corso bianconero è cominciato. Attraverso una nota ufficiale, la società indossa l'elmetto da battaglia e respinge le accuse della Procura di Torino sull'inchiesta Prisma. "Il trattamento contabile adottato nei bilanci contestati rientra tra quelli consentiti dagli applicabili principi contabili", il chiarimento in cui peraltro si sottolinea la differenza nelle cifre tra i giudici piemontesi e la Consob. Quindi l'affondo: “Le contestazioni della Procura non paiono fondate. In assenza di alcuna alterazione contabile, ogni sanzione sportiva risulterebbe del tutto infondata”. Contrattacco rispetto a chi conduce l'inchiesta penale, avviso alla Procura federale che sta analizzando gli atti e ai soliti linciaggi mediatici. Con tanto di applausi del popolo juventino, spesso vessato dagli immancabili nemici della vecchia Signora.

John Elkann e l'orgoglio. Rivolgendosi ad investitori e analisti finanziari, in primis smentisce la necessità di nuovi aumenti di capitale. Poi gonfia il petto: “Exor ha potenza di fuoco per 6,5 miliardi”. Capito? Il massimo dirigente della cassaforte di famiglia è convinto che Gianluca Ferrero sarà un ottimo presidente, in grado di affrontare le diverse problematiche. Così come Maurizio Scanavino ha le qualità giuste per guidare il club da Direttore Generale. Due pezzi della nuova società sono stati scelti. Figure per lo più tecniche.

Ora serve un elemento di peso sul fronte sportivo. Chi meglio di Alessandro Del Piero? L'indiscrezione è de La Gazzetta dello Sport, secondo cui Elkann vuole puntare proprio su di lui. La prima mossa del presidente in pectore Ferrero potrebbe essere quella di proporre ad Alex la carica di suo vice. La Juve che verrà ha bisogno di una figura carismatica in grado di sostituire Nedved, supportare il duo Cherubini-Allegri e rinnovare l'immagine al club. Simbolo per 19 anni, amato da tutto il mondo bianconero, ha seguito Madama anche in Serie B: il dna juventino è assicurato. Alex vuole conoscere il progetto e avere un ruolo importante in società prima del sì. “Il mio legame con squadra e tifosi è molto profondo. Vediamo”. La risposta di Pinturicchio qualche ora dopo il terremoto societario è più di un indizio.