Al via il conto alla rovescia per la decisione del Collegio di Garanzia del CONI in merito alla penalizzazione alla Juventus: ecco tutto ciò che c'è da sapere

Adesso che il ricorso al CONI da parte della Juventus in merito alla penalizzazione di 15 punti è stato ufficialmente depositato, i tempi della giustizia sportiva dovrebbero portare al dibattimento del processo nel giro di un mese.

CHI GIUDICHERA' - Il prossimo passo da parte del CONI sarà quello di decidere chi giudicherà il ricorso ed appare probabile che la scelta ricadrà sul Collegio a sezioni unite, ovvero i presidenti delle quattro sezioni insieme a Gabriella Palmieri Sandulli, presidente del Collegio stesso. Come ipotizza Tuttosport, la data in cui dovrebbe verosimilmente tenersi il dibattimento è quella del 1 aprile. Per la Juventus saranno presenti gli avvocati Bellacosa, Sangiorgio, Paolantonio e Clarizia, mentre a rappresentare la Procura Federale ci sarà Giuseppe Chinè oppure un suo delegato. Secondo il quotidiano torinese, a meno che il Collegio di Garanzia non decida di prendersi qualche giorno per deliberare, la decisione arriverà entro l'1 aprile stesso.

TRE POSSIBILI VERDETTI - Come è noto la decisione del Collegio di Garanzia del CONI prevede soltanto tre soluzioni possibili. La sentenza della Corte d'Appello potrà essere confermata rendendo definitivi i 15 punti di penalizzazione inflitti al club, potrà essere annullata restituendo i punti in classifica alla Juventus oppure potrà essere chiesta una rimodulazione della sentenza.

PROCESSO A PORTE APERTE - A differenza di quanto accaduto in Corte d'Appello, il processo presso il Collegio di Garanzia si terrà a porte aperte e quindi chi avrà diritto ad accreditarsi e deciderà di farlo potrà assistere, ma non sarà possibile scattare fotografie oppure registrare gli interventi delle parti in causa.