Tomaselli (CorSera) a RBN: "Se Allegri rimarrà sarà una garanzia per tutti. Altrimenti c'è il rischio domino"

"Dobbiamo aspettarci un mercato di attesa, visto che si dovrà capire che competizioni giocherà la Juventus. Si cercherà di non perdere alcuni pezzi unici e rilanciare su altri nel momento opportuno. Ci vuole la sfera di cristallo per capire ora come sarà. Ci sono ruoli scoperti, vedi quello del terzino, problema che si trascina da anni e su questo si può lavorare a prescindere dal futuro che sarà". A pensare già alla Juventus che verrà a Radio Bianconerà è stato Paolo Tomaselli (Corriere della Sera), che poi ha aggiunto: "Sarà importante essere lucidi e puntare sulle certezze - ha detto a Terzo Tempo -. Quella principale dovrà essere l'allenatore. Se Allegri accetterà di rimanere qualsiasi cosa accada, sarà una garanzia per tutti i giocatori. Se nel rischio di una stagione fortemente ad handicap l'allenatore sarà il primo a salutare potrebbe scatenarsi un domino pericoloso".

Poi però ha aggiunto: "Allegri con una juventinità maggiore rispetto a prima e due anni di contratto ancora potrebbe essere l'elemento su cui costruire una Juventus per ogni evenienza. I giovani? Sono il punto di partenza, ma se le cose andranno in maniera buona credo che saranno utilizzato solo per necessità, come quest'anno. Magari 3-4 elementi che potrebbero tornare utili durante la stagione. Non credo che tutti i rientranti potrebbero essere utili per una Juventus che aspira ai primi 4 posti".

Mentre sulla situazione di Adrien Rabiot, Tomaselli ha detto: "E' andato in grandissima crescita ma le cifra che spara mi sembrano di un altro mondo. Solo Lukaku ha ottenuto certe cifre col decreto crescita poi. La Juventus tenterà di spingersi per cercare di bloccare delle colonne per il futuro, sicuramente Rabiot ha mercato in Premier. Se ci saranno le condizioni economiche e sportive credo che rimarrebbe volentieri alla Juventus, che ha avuto anche pazienza con lui. E poi lo ha fatto tornare in Nazionale".