Ortelli a RBN: "Conte? No, voglio Allegri! Ripartirei da lui e altri quattro giocatori"

La parte finale della trasmissione di "Cose di Calcio" si chiude all'insegna di un po' di gioventù, impersonata da Luca Ortelli, il quale ha parlato della Juventus del futuro. Ai microfoni di Radio Bianconera, lo youtuber, nonchè tifoso della Vecchia Signora, ha voluto esprimere un concetto di solidità, che passa dalle conferme di Allegri, il quale è chiamato a vincere almeno un trofeo in questa stagione, e di altri quattro giocatori. Queste sono le sue parole: 

CONTE O ALLEGRI? - "Con tutto il rispetto verso Conte, in questo momento, voglio vincere. Per vincere, serve un vincente e sappiamo che Massimiliano Allegri, come terzo nome, ha "Vincente". Quest'anno potrebbe sbloccarsi e vincere anche in Europa. Rispetto Conte, ma, se lo vogliono gli interisti, glielo lascio. A me piace un allenatore come Max, che va in conferenza stampa e dichiara gli obiettivi ed è sincero. È un signore in confronto. Arriva, si siede, fa il suo lavoro, amministrandola e portandola alla vittoria. Max Allegri è quattro spanne davanti a tutti".

GLI OBIETTIVI DELLA JUVENTUS DI QUESTA STAGIONE - "Non vincere niente non sarebbe una cosa positiva, ma se dovessimo centrare il 4° posto, posso iniziare a sorridere. Sarei un po' deluso, perchè la Juventus deve ambire a qualcosa di più. Tuttavia, un trofeo vorrei portarlo a casa. In tal senso anche l'aggiunta della Coppa Italia sarebbe già abbastanza. La Juventus sta vivendo un periodo buio, in cui siamo stati penalizzati. Abbiamo toccato il fondo e stiamo cercando di rinascere. Quanto tempo serve per tornare grandi? Se tutto va bene, io non vedo problemi per la prossima stagione. Allegri è arrivato l'anno scorso dopo Sarri e Pirlo con tanti giocatori e idee sparse ed è arrivato nelle prime quattro posizioni. Poi non è arrivato un trofeo, ma non importa. Se non dovesse arrivare nulla quest'anno, ci rimarrei male. Ma attenzione a mandarlo via, perchè bisogna essere sicuri e prenderne un altro a cui dare fiducia. Non è che si prende Luis Enrique al posto di Allegri e dopo un mese lo si caccia".

I QUATTRO PUNTI CARDINE DELLA ROSA DELLA JUVENTUS - "Ci sono quattro giocatori che sono imprescindibili nella Juventus: il primo è Federico Chiesa, che credo sia il giocatore più forte della Serie A. Attualmente è a mezzo servizio, ma tornerà: è carico ed è pronto. Il secondo giocatore è Danilo, il nostro giocatore: ha una voglia e una grinta, che gli ha consentito di migliorare tanto. Ogni volta che lo vedo giocare provo una forte emozione. Ha la Juventus nel sangue. Quando è arrivato in cambio di Cancelo, non lo volevo, perchè avevamo appena ceduto il terzino più forte del mondo. Ma quello che serviva alla Juventus non era il portoghese. Per quanto Cancelo faccia la differenza a livello di assist e di goal e magari sul campo, Danilo te la fa mentalmente, perchè è una corazza. È un Chiellini o un Buffon parte 2. Lui e Allegri sono dei condottieri all'interno dello spogliatoio. Dopodiché metto Szczęsny, che è il miglior portiere della Serie A. A me fa impazzire e non lo sostituirei mai. E poi ci metto Rabiot, il nostro "cavallo pazzo". Per me, lui rimarrà con noi. Si è convinto a rinnovare con la Juventus. Devono ancora trovare l'accordo, ma Rabiot vuole Torino, perchè sa che, in questa squadra, è un protagonista, se non il protagonista".