L'avvocato Spallone: "Ecco perchè la Juventus non potrà rivolgersi nuovamente al CONI"
Commentando la sentenza espressa ieri dalla Corte Federale d'Appello sul caso plusvalenze, con la Juventus che è stata sanzionata con 10 punti di penalizzazione in classifica, l'avvocato Giorgio Spallone ha spiegato che per il club bianconero è decaduta la possibilità di rivolgersi nuovamente al CONI in quanto la Corte Federale ha applicato esattamente il criterio dettato dal Collegio di Garanzia, rivalutando e prosciogliendo i 7 consiglieri senza deleghe e conseguentemente riducendo di 1/3 la penalità alla Società.
Presupposti per ulteriore ricorso al Collegio di Garanzia ex art. 12 bis comma 3 Statuto CONI, inesistenti. #coni #Juventus
— Giorgio Spallone (@GiorgioSpallone) May 22, 2023
Rispondo una sola volta ai soli commenti educati. Presupposti dell’art. 12 bis inesistenti perché la CFA ha applicato esattamente il criterio dettato dal CdG, rivalutando e prosciogliendo i 7 consiglieri senza deleghe e conseguentemente riducendo di 1/3 la penalità alla Società.
— Giorgio Spallone (@GiorgioSpallone) May 23, 2023