Eterno (Eurosport) a RBN: "Superlega? Rivoluzione fallita. Ma in casa Juve continua a regnare il caos"

Simone Eterno (Eurosport) a Terzo Tempo, trasmissione di Radio Bianconera, ha parlato così del comunicato Juve sull'uscita dalla Superlega: "E' una decisione di buonsenso. Depone l'ascia della rivoluzione e spera che si riesca a mediare qualcosa con la UEFA o addirittura non saltarla neanche. E' una decisione sensata. Minacce UEFA? E' sotto gli occhi di tutti che la posizione della Juve fosse comunque delicata e in quei guai della Juve la UEFA ci sguazzava. E' anche un gioco politico. La Juve rinuncia alla rivoluzione e credo che sia positivo così".

Poi definendo la situazione in casa Juventus caotica, ha spiegato: "Elkann nomina due tecnici per guidare la Juve durante questa tempesta giudiziaria. Calvo è l'uomo che sceglie Giuntoli e di fatto mette in discussione Allegri, creando una spaccatura. Ma Giuntoli fa fatica a liberarsi, così la Juve pensa di promuovere Manna per non rimanere imbrigliati. Il fatto di aver creato un ruolo ad hoc fa pensare che Calvo abbia poteri importanti invece non è così. Per me la permanenza di Allegri diventa una questione complicata e dà la sensazione che non ci sia una totale chiarezza in casa Juve sul da farsi".

mentre sulla conferma di Allegri ha spiegato: "Vuol dire che riparti da dove sei partito negli ultimi due anni, da un'idea di proviamo a giocare per ottenere il minimo possibile, ossia risultati. La verità è che comunque con tutti i problemi e le attenuanti la Juve non ottiene risultati e paga un tecnico con uno stipendio da top. E non è un dettaglio da sottovalutare".