Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Primo piano
Nuovo allenatore Juventus: all-in su Tudor, ma le alternative?TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 29 maggio 2023, 13:30Primo piano
di Mirko Nicolino
per Bianconeranews.it

Nuovo allenatore Juventus: all-in su Tudor, ma le alternative?

Al di là delle dichiarazioni di facciata, Allegri e la Juventus sono sempre più lontani: Tudor la prima scelta per la sostituzione, gli altri nomi

Lo abbiamo anticipato esattamente sei giorni fa: Massimiliano Allegri e la Juventus sono lontani, al di là delle dichiarazioni di facciata del diretto interessato, di Francesco Calvo e del patron John Elkann. Dopo una stagione anomala come questa, niente sarà più come prima e chi preme i pulsanti in questo momento in casa bianconera viaggia verso il cambiamento. Non che nei confronti del tecnico livornese non ci sia riconoscenza per l’aver tenuto praticamente da solo il timone della nave in tempesta, ma per il bene di tutti ci sono momenti storici in cui bisogna prendere decisioni forti, cambiare prima di essere costretti a cambiare di fronte a situazioni irrecuperabili.

L'IDENTIKIT - Sebbene nel calcio la parola fine non si possa mai mettere fino a quando non è tutto nero su bianco, il primo segnale ad Allegri è stato dato con la scelta del nuovo direttore sportivo senza interpellarlo. Posto che sicuramente l’allenatore avesse già colto i segnali evidenti di scollamento con l’ambiente, il pre-accordo con Cristiano Giuntoli è stata la certificazione dell’avvio di un nuovo corso, che non sembra prevedere la continuità con l’attuale guida tecnica. Con ogni probabilità senza coppe, la Juventus vuole ripartire da una guida meno esperta, ma che dia all’ambiente più freschezza, idee di calcio nuove, tanta corsa e meno infortuni. L’identikit è quello di un allenatore giovane, ma che abbia già una discreta esperienza nelle massime serie, no a debuttanti, insomma.

IGOR TUDOR PRIMA SCELTA - Al momento, dunque, per qualità tecniche e umane (serve anche un uomo forte che non si faccia prendere la mano da uno spogliatoio comunque importante) è Igor Tudor il profilo perfetto. Qualcosa il tecnico croato, che in bianconero è già stato collaboratore “poco ascoltato” di Andrea Pirlo, ha detto l’altro giorno in conferenza stampa. La sua avventura all’Olympique Marsiglia, a meno di sorprese, si concluderà al termine di questa stagione e, assai probabilmente, gli si riapriranno i cancelli della Continassa, stavolta da allenatore capo. L’obiettivo sarà quello di ricostruire il dna della Juventus e avviare un nuovo percorso che dovrebbe riportare i bianconeri alla vittoria, intanto a livello nazionale, poi nel Continente.

LE ALTERNATIVE - E se Tudor saltasse? Oggi è circolato il nome di Fabio Grosso, che al momento non trova riscontri da parte nostra. A meno di clamorose sorprese, proseguirà con il Frosinone in Serie A. Discorso analogo per altri due nomi accostati di recente alla panchina della Juventus, ovvero Raffaele Palladino e Paulo Sousa, altri ex che proseguiranno le rispettive carriere con Monza e Salernitana. Per il resto, con Luciano Spalletti out per una  anno sabbatico (sarebbe stato il preferito di Giuntoli in condizioni normali), Antonio Conte fuori range anche per questioni economiche, rimarrebbe in corsa Thiago Motta del Bologna, il cui lavoro è apprezzato, ma per il suo background sarebbe meno conciliabile con l’ambiente bianconero.