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LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Vedendo la classifica domani è uno scontro diretto. Out Bonucci, Pogba e Paredes. Vlahovic ha bisogno di fare gol"
lunedì 6 febbraio 2023, 14:46Primo piano
di Camillo Demichelis
per Tuttojuve.com
fonte Dall'inviato all'Allianz Stadium

LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Vedendo la classifica domani è uno scontro diretto. Out Bonucci, Pogba e Paredes. Vlahovic ha bisogno di fare gol"

Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della gara contro la Salernitana. Tuttojuve.com ha seguito l'evento in diretta:

Quali sono le insidie della partita di domani?

"La partita di domani è complicata perchè è un ambiente difficile. Nicola sta facendo un ottimo lavoro. Sarà importante affrontarli con il piglio giusto, anche perchè vedendo la classifica è uno scontro diretto".

Sono tutti a disposizione? 

"A parte Bonucci che ha l'influenza. Pogba il solito e Paredes che ha un fastidio sulla zampa dell'oca. Gli altri sono a disposizione, a parte Kaio Jorge".

Come sta De Sciglio?

"Sta bene anche emotivamente è sereno e tranquillo anche perchè è un giocatore della Juventus serio e professionale ed è un ottimo giocatore. Per quanto riguarda i social purtroppo queste cose capitano tutti i giorni e sono uno schermo in cui si nascondono migliaia di persone, però purtroppo il mondo funziona così con i social. Non bisogna dargli importanza".

Quando tornerà Bonucci?

"Il suo recupero è in linea, l'influenza l'ha un po' fermato, poi vedremo con lui. Da qui a fine stagione abbiamo tante partite e bisogna andare avanti nelle coppe così riempiamo il calendario. Giochiamo intanto il campionato, poi la semifinale di Coppa Italia. Ci tufferemo anche nell'Europa League".

Vlahovic può giocare? Può esserci un cambio modulo?

"Cambio di sistema è difficile, credo di no. Dusan fisicamente sta molto bene, è più leggero e dinamico e spero che domani faccia gol. In questo momento lasciare fuori Kean mi rimane molto difficile, è cresciuto dal punto di vista mentale, è molto più responsabile e tecnico. Sta diventando, non è ancora al 100%, un giocatore importante. Sono contento, è cambiato rispetto all'anno scorso e lasciarlo fuori mi dispiace molto. Se Vlahovic ha bisogno di giocare? Non faccio giocare i giocatori perché hanno bisogno di giocare, ma per vincere le partite. Vlahovic non è mai stato così fisicamente come ora, neanche quando è arrivato dalla Fiorentina. Ha una corsa più leggera, ha bisogno di far gol come tutte le punte".

Il primo obiettivo è agganciarsi al gruppo del settimo posto?

"Darsi ora obiettivi è impensabile. Ora dobbiamo raggiungere quella davanti a noi e scalare una posizione alla volta. Domani bisogna vincere perché nelle ultime tre di campionato abbiamo fatto soltanto un punto".

Domani possiamo vedere il tridente?

"È un'ipotesi, però non ho ancora deciso, perchè abbiamo tanti giocatori che rientrano dagli infortuni. Domenica abbiamo la Fiorentina, devo mettere dentro tutte queste valutazioni. Più giocatori tecnici abbiamo meglio è, ma tutti devono mettersi a disposizione se no non reggiamo. Chiesa? Sta bene ha fatto una buona partita e sono contento".

Questa squadra ha bisogno di star bene psicologicamente?

"Psicologicamente bisogna stare sempre bene, indipendentemente dalla situazione anomala, ma è un dato di fatto, perchè ci sono stati tolti 15 punti. Bisogna solo lavorare per raggiungere chi è davanti a noi. Più ne raggiungiamo, più facciamo meglio e vinciamo le partite". 

Quanto è cresciuto Fagioli?

"È cresciuto molto in un momento in cui mancavano tanti giocatori e i giovani hanno dato risposte importanti portando entusiasmo e tecnica. Fagioli ha giocato tante partite così come Miretti, Soulé, Iling... stanno lavorando bene, possono solo migliorare".

Sarà più stimolante giocare le Coppe?

"Ha detto bene: non si saprà, ecco. L'ho detto e i ragazzi lo sanno: dobbiamo fare bene sul campo. Col Monza abbiamo fatto un brutto primo tempo che abbiamo pagato a caro prezzo, ora è il momento di ributtarci con la testa in campionato che poi ci porta a far bene anche in Coppa. Non possiamo giocare solo le coppe e non il campionato, è impensabile".

Lei ha parlato di scontro salvezza...

"E' un obiettivo, è diverso. La Salernitana ha due punti meno di noi e quindi è un obiettivo, la dodicesima non so quanto sia su ma dobbiamo prenderla. Ci permette di pensare un passo alla volta, e migliorare tutti i giorni in campo, in allenamento, sotto il piano offensivo e difensivo, è un nostro obiettivo".

La squadra è pronta per lottare per la salvezza?

"In questo momento c'è un dato di fatto che ci sono stati tolti 15 punti, noi ne abbiamo 23 e non possiamo scappare. Ora dobbiamo raggiungere i 40 punti della salvezza, mi viene da ridere ma è così. Bisogna prima di tutto dare degli obiettivi: prendere per primo il dodicesimo e scalare in avanti. Riuscendo a fare così vinceremo sicuramente delle partite, per prendere quelli davanti bisogna vincere. Bisogna farlo assolutamente. Questo ci consente di tenere alta l'attenzione, quando giocheremo l'Europa League e poi la Coppa Italia che poi è ad aprile". 

Un commento su Nicolussi Caviglia?

"È stato anche sfortunato. Sta dimostrando il suo valore e sono molto contento. Questo dimostra quanto la Juventus abbia lavorato molto bene con i giovani. Penso a De Winter, Ranocchia, Rovella, Iling, Fagioli, Miretti, Soulé. Ce ne sono altri come Barranechea, Barbieri, Huijsen che è 2005 e sta giocando titolare con la Next Gen. Ci sono altri 2005/2006. Questo testimonia lavoro nel settore giovanile, vanno messi pian piano ed è possibile che tra 5 anni questi giocatori facciano parte della Juventus, non tutti della Juventus. Sarebbe un grossissimo risultato, perchè comunque l'U23 è una vecchia Serie C, dove i ragazzi hanno un impatto diverso sulle partite, perchè c'è troppa differenza tra U23 e Primavera. Troppa. L'U23 è vicina alla prima squadra, servirebbe una riforma di tutti i campionato, ma a partire dall'attività di base alla Primavera, ma è un problema di chi riforma le cose e in Italia ce n'è abbastanza".

Termina la conferenza stampa di Massimiliano Allegri