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LA LANTERNA VERDE  - Douglas Luiz aggiunge qualità, Rabiot genera fastidio e Koop procura guai
giovedì 13 giugno 2024, 00:05Il punto
di Fabrizio Ponciroli
per Tuttojuve.com

LA LANTERNA VERDE - Douglas Luiz aggiunge qualità, Rabiot genera fastidio e Koop procura guai

Siamo nel bel mezzo del calciomercato. Tutti i club si stanno affrettando per mettere a segno colpi da mettere in bella mostra, accompagnati dallo strillo: “Questo è nostro ed è un campione”. Eh sì, perché nessuno pensa mai di mettere sotto contratto un bidone. Questo è il meraviglioso periodo dell’anno calcistico in cui ogni giocatore trattato è un fuoriclasse assoluto. È il bello del calciomercato…
Douglas Luiz non sarà (ancora) un fuoriclasse ma è, come dicono quelli bravi, “buono, buono”. Da non confondere con David Luiz, anche lui brasiliano, Douglas Luiz è il classico tuttofare che ogni squadra dovrebbe o vorrebbe avere. Ha fisico, ottime doti tecniche e un dribbling solido. Inoltre, ha un buon feeling con il gol (10 nella sua ultima stagione all’Aston Villa). Per l’idea di gioco che ha in mente Thiago Motta, uno come Douglas Luiz è perfetto, considerato il fatto che ha una spiccata propensione per la fase offensiva. Insomma, uno che aggiunge qualità in mezzo al campo ed è proprio questo che sta cercando di fare Giuntoli: migliorare, sensibilmente, il livello medio dei centrocampisti. Douglas Luiz costa tanto ma porta tanto. Quindi, acquisto promesso (sempre che arrivi, meglio attendere l’ufficialità in queste mega operazioni).
Non c’è più tempo per aspettare Rabiot. L’alibi della mamma Veronique vale ma fino ad un certo punto.

Questo continuo tiramolla non fa bene a nessuno, in primis a Giuntoli che, se il centrocampista bianconero dovesse fare le valigie, dovrebbe, in poco tempo, trovare una degna alternativa. Tuttavia, non è una situazione congeniale neppure per il giocatore. Checche se ne dica, non conoscere il proprio futuro, soprattutto quando si partecipa ad un evento di enorme prestigioso internazionale come gli Europei, è una distrazione. Caro Rabiot, è arrivato il momento di scegliere. In questo momento, questo “caso” genera molto fastidio, almeno al sottoscritto ma ritengo anche a tanti tifosi bianconeri che, probabilmente, si attendevano una risposta più rapida dal francese. Riconoscenza? No, quella non esiste più da tempo nel mondo del calcio…
Infine, Koopmeiners. Che sia un centrocampista, citando sempre quelli bravi, “buono, buono” non è in discussione ma non ci si può svenare per averlo. Mi pare che l’Atalanta abbia deciso che Koop vale come uno dei primi 10 centrocampisti al mondo e, quindi, costa una fucilata. Accettare di pagare simili cifre procurerebbe seri guai alla società bianconera che poi sarebbe costretta a fare cassa con cessioni multiple. Forse, il matrimonio tra la Vecchia Signora e Koop non è da farsi. C’è una Dea di mezzo che non sembra in vena di compromessi economici. Insomma, il mercato ti può esaltare ma anche affossare. Anche se, almeno per ora, sono tutti fenomeni…