ESCLUSIVA TJ - Ivić (All. Al Ain): "Juve club di maggior successo in Italia, la rispetteremo e l'affronteremo al massimo. Vlahović l'avversario più pericoloso"

La redazione di TuttoJuve.com, in vista dell'esordio mondiale della Juventus che avverrà a Washington alle ore 21 locali (alle 3 del mattino in Italia), ha contattato, in esclusiva, il tecnico dell'Al Ain, Vladimir Ivić, per parlare approfonditamente del match e non solo:

Quali sono le sensazioni dell'Al Ain in vista di questa storica prima Coppa del Mondo giocata per club che si giocherà in America?

"E' un vero piacer poter partecipare alla prima storica Coppa del Mondo per Club organizzata negli Stati Uniti. Per tutti noi sarà molto emozionante poter rappresentare l'Al Ain e affrontare tutte queste grandissime squadre".

Giocherete contro due forti squadre europee, la Juventus e il Manchester City. Quali saranno i vostri obiettivi?

"L'obiettivo sarà di combattere fin da subito, dalla prima fino all'ultima partita che giocheremo. Giusto citare Juventus e Manchester City, ma non dobbiamo dimenticarci del Wydad Casablanca. Daremo il massimo contro qualsiasi avversario, senza sottovalutare nessuno".

Juventus o Manchester City, quale delle due squadre in questo momento è più giocabile?

"Sono entrambi dei club enormi e pieni di storia, non c'è bisogno che sia io a dover ricordare tutto questo. Le partite con Juventus e Manchester City, due squadre forti e con grandi obiettivi, saranno interessanti e allo stesso tempo molto difficili. Vedremo come la nostra qualità riuscirà a metterli in difficoltà".

In Europa si conosce molto poco dell'Al Ain. Ci puoi spiegare quale è la vostra filosofia?

"L'Al Ain è un club storico nel mondo, tra i più importanti in Asia e in ambito nazionale tutti ne conoscono la grandezza. Ci sono tantissimi tifosi e tante persone che amano il club e la squadra. Vogliamo avere successo in ogni competizione e il percorso che imposteremo sarà partita per partita pensando alla prima con la Juventus, alla seconda con il Manchester City e alla terza con il Wydad Casablanca. Come ho già detto, siamo qui per dare il massimo".

La Juventus sarà la vostra prima avversaria tra una settimana. Quale è la tua opinione in merito ai bianconeri?

"La Juventus è la squadra di maggior successo in Italia, la conosco perché ho seguito il calcio italiano e ovviamente sono a conoscenza del fatto che non sono soddisfatti della posizione e dei risultati ottenuti nell'ultima stagione appena trascorsa. Ma è un club enorme rispettato in tutto il mondo, con un sacco di tifosi, con tanti grandi giocatori e uno staff tecnico di qualità. C'è grande rispetto da parte nostra".

Pensi che vi affronteranno utilizzando maggiormente i giocatori che sono stati in prestito nell'ultima stagione?

"Come ci affronteranno non è un mio problema, pensarci non è affar mio. Sono totalmente concentrato sulla mia squadra, sui miei calciatori e sulle loro condizioni. Spero siano tutti in salute e in grado di giocare questa competizione".

Quale è l'impressione su Igor Tudor?

"Ha raggiunto l'obiettivo nei mesi in cui ha lavorato, se non ricordo male era quello di qualificarsi in Champions League quest'anno. Ce l'ha fatta, intendo dire che ci è riuscito con successo".

Yildiz e Thuram sono i giocatori che si sono dimostrati tra i più brillanti in questo finale di campionato. Hai pensato ad una marcatura speciale per loro?

"Non ci sono solo Yildiz o Thuram, ma chiunque partirà dal primo minuto è forte e anche chi subentrerà dalla panchina meriterà grande attenzione. Per me il giocatore più pericoloso della Juventus è Dusan Vlahovic".

Si ringrazia il coach Vladimir Ivić e l'ufficio stampa dell'Al Ain per la realizzazione di questa intervista.