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Le pagelle del Belgio - Il talento di De Bruyne è il miglior omaggio a Eriksen, bene gli HazardTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
giovedì 17 giugno 2021, 20:11Euro 2020
di Ivan Cardia

Le pagelle del Belgio - Il talento di De Bruyne è il miglior omaggio a Eriksen, bene gli Hazard

DANIMARCA-BELGIO 1-2
(2’ Poulsen; 54’ T. Hazard, 70’ De Bruyne)


Courtois 7,5 - Tiene in piedi il Belgio nel momento migliore, quello in cui i suoi non la vedono neanche per sbaglio. E poi difende la vittoria.

Alderweireld 6 - Il migliore, a conti fatti, di una difesa non proprio entusiasmante.

Denayer 4,5 - Forse per omaggiare il compagno che sostituisce, regala subito la boiata che vale l’1-0 danese.

Vertonghen 5,5 - Più di una difficoltà quando Braithwaite punta la sua zolla di campo. 

Meunier 5 - Ricorderà benissimo il numero di maglia dell’atalantino Maehle, perché praticamente gli corre dietro per novanta minuti.

Dendoncker 5 - La gara si accende quando esce. Non era tutta colpa sua, ma sarà un caso? (Dal 59’ Witsel 6,5 - Più presenza, più classe, più tutto a centrocampo).


Tielemans 6,5 - Si sveglia quando il Belgio alza i giri. Forse non è un leader ma un ottimo giocatore, questo sì: lo dimostra nell’azione del 2-1

T. Hazard 7 - Che il fratello titolare nel Belgio sia diventato lui ha il sapore della rivincita per tutti gli sfigati di questo mondo. Tanta fatica dal primo minuto all’ultimo minuto del primo tempo. Il gol del pari porta la sua firma, partecipa anche al 2-1. E quindi viva le rivincite.

Mertens 5 - Decentrato, in tutti i sensi, è un fantasma nel nulla del Belgio del primo tempo. Ha almeno l’attenuante di giocare fuori ruolo. (Dal 46’ De Bruyne 8 - Qualcuno diceva che esistono le categorie, per i calciatori come per tutti i lavori. Lui è di un’altra categoria. Entra e cambia la partita: gol e assist. Difficile chiedere di più. Ci perdonerà Eriksen, che avrebbe preferito non ne facesse sfoggio, ma il suo talento è il migliore omaggio che potesse chiedere).

Lukaku 6,5 - Tra i pochi a dare segnali nel faticoso primo tempo della squadra, scappa a inizio ripresa per avviare la rimonta. Partecipa anche al 2-1, girando al largo di Kjaer che in area gli fa vedere i sorci verdi.

Carrasco 5 - Una sofferenza infinita, dal primo all’ultimo minuto dei primi 45’. Non fa in tempo a riscattarsi nella rinascita dei suoi, Thorgan Hazard lo anticipa per l’1-1. (Dal 59’ E. Hazard 7 - A Madrid si chiedono che giocatore sia. Se lo stesso visto col Real o un altro. Entra e anche lui cambia la gara. Dribbling, intuizioni, corse: sfoggia tutto un meraviglioso repertorio che sembrava perso).

Martinez 6 - Vince, perché vince. E passa il girone, perché passa il girone. Indovina i cambi, perché ha più qualità in panchina. Ma tanta qualità in più. Fatta tutta la cacofonica premessa, per oltre un’ora soffre un avversario motivato ma evidentemente non dello stesso livello. E dietro si balla anche dopo. Fortissimo il Belgio, ma c’è qualcosa da registrare.