Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Accadde Oggi...
3 giugno 1997, la meravigliosa (e anti fisica) punizione di Roberto Carlos contro la FranciaTUTTO mercato WEB
sabato 3 giugno 2023, 00:00Accadde Oggi...
di Andrea Losapio

3 giugno 1997, la meravigliosa (e anti fisica) punizione di Roberto Carlos contro la Francia

Nel 1997 la FFF decise di organizzare un torneo pre Mondiale, inserendo quattro delle Nazioni più importanti del Mondo. Così, oltre alla Francia - ovviamente - c'erano Italia, Inghilterra e Brasile. I verdeoro erano i grandi favoriti per l'anno successivo, vista la quantità di talento su cui poteva disporre Mario Zagallo, l'allora selezionatore. Così il Tournoi de France iniziava il 3 giugno del 1997, 26 anni fa, con la sfida fra l'ospitante e, appunto, il Brasile di Ronaldo e di Roberto Carlos.

Al ventiduesimo del primo tempo l'arbitro ravvisa un fallo. La punizione è più vicina ai quaranta metri che non ai trentacinque. A metterla a terra è proprio Roberto Carlos, terzino del Real Madrid con un passato all'Inter, prendendo una lunghissima rincorsa. L'idea è che, con Barthez in porta, sia praticamente impossibile riuscire a fare gol. In ogni caso il portiere francese era abbastanza preoccupato, visto che i giocatori in barriera sono ben quattro, per sperare in una deviazione che potesse evitare che il pallone passi.


Il sinistro però è un quadro futurista, una pennellata che riesce a girare al largo, alla sinistra della barriera e che sembra destinata a colpire i tabelloni pubblicitari. Calciata con un effetto molto particolare, cioè con le tre dita esterne, la traiettoria diventa una spirale e bacia il palo prima di entrare in rete, con Barthez pietrificato. Lo Stade Gerland di Lione ha visto probabilmente una delle punizioni più belle della storia del calcio. Va anche detto che il vento aiutò a curvare ancora di più la traiettoria. Nel secondo tempo arrivò il pareggio di Marc Keller, onesto attaccante che non farà parte del gruppo Mondiale nell'anno successivo. Un carneade in una serata di gloria, per lui e per Roberto Carlos, pur con motivi diversi.