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Le ultime 48 ore di Zhang Kangyang all'Inter. Il triste addio di un Presidente che ha scritto la storiaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 20 maggio 2024, 08:15Serie A
di Marco Conterio

Le ultime 48 ore di Zhang Kangyang all'Inter. Il triste addio di un Presidente che ha scritto la storia

Zhang Kangyang da Nanchino, meglio conosciuto come Steven Zhang, è un figlio d'arte che fino al tardo pomeriggio di martedì sarà il proprietario dell'Inter. Poi, a meno che in queste ultime quarantotto ore non riesca a trovare 375 milioni da restituire al fondo d'investimento americano Oaktree, o se questo non decida di concedere una proroga, non lo sarà più. Figlio di Zhang Jindong, Zhang Kangyang nasce trentatre anni fa a Nanchino. A quindici anni vola negli Stati Uniti, studia economia poi alla Wharton in Pennsylvania e inizia lavorare nelle banche d'investimento Morgan Stanley e JP Morgan a Hong Kong. Poi passa nell'azienda di famiglia, diventando poi presidente di Suning Internazional.

La Presidenza dell'Inter dal 2016
Il 28 giugno del 2016, Suning acquista il 68,55% del club e Steven Zhang diventa parte del cda. Il 26 ottobre del 2018, viene nominato Presidente, il più giovane della storia del club nerazzurro. Entra nel board della ECA, carica che lascia dopo la presentazione e l'adesione nerazzurra alla Superlega. Nell'estate del 2021 primo trofeo: lo Scudetto, il primo di una propietà straniera dell'Inter. Poi la Supercoppa e la Coppa Italia, bissati la stagione successiva, il 22 gennaio del 2024 conquista ancora la Supercoppa e nell'ultimo aprile conquista pure lo Scudetto nel derby diventando il secondo presidente più vincente della storia dell'Inter, a pari merito con Angelo Moratti, e dietro solo a Massimo Moratti.


Tanti trofei e un addio triste
Tanti trofei, merito anche della sua capacità nello scegliere i manager e di restare in disparte senza volersi trasformare in decisionista. Anzi. Fa il contrario, soprattutto negli ultimi tempi in cui non è potuto tornare in Italia. Però la gloria della bacheca, merito certamente più della dirigenza e del comparto tecnico, hanno un finale triste. Un comunicato dove parla di 'soluzioni amichevoli' e di 'rischio di stabilità per l'Inter' alquanto discutibile, considerato che avrebbe potuto trovare i soldi per Oaktree per evitare di perdere il club.