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Italia U21, Baldini: "Non metto pressioni". Poi scherza su Camarda: "Odio quei rigori"TUTTO mercato WEB
ieri alle 21:08Serie A
di Alessio Del Lungo

Italia U21, Baldini: "Non metto pressioni". Poi scherza su Camarda: "Odio quei rigori"

Silvio Baldini, ct dell'Italia Under 21, è intervenuto ai microfoni di Rai Sport per parlare del 4-0 contro la Svezia: "Perché loro sono bravi. Ho sempre detto che è un gruppo pieno di talento e stasera sono riusciti a dimostrarlo, ma non bisogna fermarsi. Il talento va sempre coltivato, oltre che con il lavoro, soprattutto con la testa, che è quella che fa la differenza". Hanno dato la palla a Berti per tirare il rigore del 4-0 nella "sua" Cesena. "È una dimostrazione che è un gruppo coeso, che è contento di stare insieme, a cui piace ridere e scherzare, ma che sa anche lavorare. Mi riempie più di gioia quel gesto che la vittoria per 4-0". I frutti del suo lavoro però si vedono. "Più che il mio lavoro, sono le indicazioni che io gli do per maturare ed essere ragazzi giovani che, a volte, devono ridere e scherzare, ma anche prendere sul serio ciò che fanno. Giocare a calcio è un mestiere troppo difficile". Ha detto qualcosa a Camarda per il cucchiaio? "No, ognuno è libero di calciare come vuole, anche se io quei calci di rigore lì li odio (ride, ndr), ma se uno se la sente è giusto che lo faccia". I suoi ragazzi sono liberi. "Sicuramente, non metto loro pressioni o sono preoccupato tanto dagli avversari. Spiego la partita e voglio che loro giochino perché sono bravi, hanno talento e non devono avere freni".