
Juventus, qualcosa non va: attacco spento, servono risposte subito
La Juventus, nella notte tra mercoledì e giovedì, è subito tornata a Torino e da ieri ha cominciato a preparare il match contro il Milan. I bianconeri, però, devono fare anche i conti con un brutta notizia perchè Juan Cabal si dovrà fermare per parecchio tempo, come ha comunicato lo stesso club: “Juan Cabal, uscito durante il primo tempo della partita di Champions League di mercoledì sera contro il Villareal, questa mattina è stato sottoposto presso il J|medical ad accertamenti diagnostici. Gli esami hanno evidenziato una lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia destra. Tra 2 settimane sarà sottoposto a nuovi esami per definire con precisione i tempi di recupero”. La sensazione è che Cabal starà fermo per circa 45 giorni. Il suo rientro potrebbe avvenire per il match del 22 novembre contro la Fiorentina.
Tudor lavora per correggere i difetti della Juventus.
La Juventus, nel match contro il Villarreal, ha mostrato i suoi pregi e i suoi difetti. Il tecnico croato, al termine della sfida, era molto rabbuiato per il gol preso su calcio d’angolo. Tudor è stato un difensore e sa perfettamente che in certe circostanze bisogna difendere la porta in tutti i modi. Per questo motivo, l’allenatore porrà l’accento proprio su questo aspetto. La Juventus non può subire tutti questi gol da calcio piazzato, serve più cattiveria e più attenzione. Anche lo stesso Gatti ha messo in luce che serve lavorare per migliorare e per difendere in modo corretto soprattutto sulle situazioni da fermo. Dunque, in casa Juventus sono tutti consci che certi difetti vanno corretti e bisogna farlo in fretta. I bianconeri, però, devono riflettere anche sul primo tempo fatto in Spagna perché la sensazione era quella che la squadra potesse attaccare meglio e soprattutto che mancasse equilibrio. I bianconeri andavano troppo a folate e prestavano il fianco alle ripartenze del Villarreal. Dopodiché Tudor, già nell’intervallo, ha corretto il tiro e nella seconda frazione di gioco si è visto un atteggiamento diverso. La Juventus aveva in mano la partita e l’ingresso di Conceicao è stato decisivo. Il portoghese è l’uomo più importante in questo momento per Tudor con la sua velocità, il suo atteggiamento e la sua tecnica è in grado davvero di fare la differenza. Ma Conceicao da solo non può bastare e anche gli altri attaccanti sono chiamati a dare delle risposte.
I tre centravanti della Juventus non stanno ingranando.
La Juventus deve fare i conti anche con la sterilità dei suoi attaccanti centrali. Jonathan David, contro il Villarreal, ha avuto la chance di giocare da titolare, ma ha sprecato l’occasione concessagli da Tudor. Infatti, il canadese ha sbagliato due gol piuttosto evidenti e se avesse segnato, la Juventus, in queste ore, starebbe analizzando pregi e difetti di una vittoria. Invece, David ha fallito queste due reti e i bianconeri stanno analizzando l’ennesimo pari. Adesso, però, si è aperto l’ennesimo interrogativo su chi sarà il centravanti contro il Milan. Il ballottaggio a tre è aperto e Tudor lo risolverà solo nei prossimi giorni. Openda, contro il Villarreal, non è proprio entrato in campo perciò il bilancino potrebbe propendere verso di lui. Vlahovic, invece, in Champions League ha giocato solo pochi minuti e sul calcio d’angolo che ha portato al pari di Veiga non ha attaccato bene la palla. DV9 sembra aver già perso lo smalto del grande avvio di stagione, ma resta comunque in corsa per giocare contro il Milan. Infine, David potrebbe sembrare il più indietro visto la prestazione non esaltante contro il Villarreal. Tudor, però, potrebbe decidere di confermarlo anche per evitare che si demoralizzi a livello emotivo. L’abbondanza offensiva in casa Juventus di certo non manca, ma adesso forse sarebbe il caso di dare maggiore continuità ai centravanti bianconeri. Inoltre, resta da capire se Tudor vorrà dare un turno di riposo a Yildiz che fino ad ora ha giocato sempre e contro il Villarreal è sembrato un po’ in calo a livello fisico.
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