Juventus, recuperare Bremer la priorità: poi a gennaio si penserà al centrocampista
Con l'arrivo di Luciano Spalletti la Juventus ha cambiato marcia. Dopo il cambio in panchina. i bianconeri sembrano aver ritrovato la verve giusta per tornare a competere per i quarti alti della classifica. Nelle due gare con l'ex commissario tecnico azzurro in panchina sono arrivati infatti quattro punti frutto della vittoria contro la Cremonese e del pareggio per 0-0 nel derby contro il Torino, senza contare la vittoria contro l'Udinese con il "traghettatore" Brambilla. La vetta dista ancora cinque punti ma il tecnico toscano potrà lavorare nella sosta per dare ancora di più al gruppo le sue idee.
Sono diverse le novità apportate da Spalletti in un gruppo che sembrava essere in difficoltà con Igor Tudor. In primis il passaggio di Koopmeiners in difesa rappresenta una di queste e poi il sistema di gioco. Un 3-4-2-1 non statico in cui l’olandese e Kalulu raggiungere la linea dei centrocampisti. Movimenti senza palla che portano anche l’assetto tattico a variare nel corso del match passando nell’ordine ad un 4-4-2, un 5-4-1 e un 5-2-3.
Al di là degli schemi però servirà anche avere a disposizione i singoli. Fondamentale infatti sarà il recupero di Bremer mentre a gennaio, riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, si dovrà per forza operare in entrata per acquistare un regista. A meno che Spalletti non voglia impostare in quel ruolo Fabio Miretti. Oltre a capire quale sarà la situazione di Yildiz.
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