
Juve, Gatti: "Giocare bene o male non importa, conta il succo. Ci mancano punti"
Notte di orgoglio e rammarico per la Juventus? Dopo l’onorevole sconfitta in casa del Real Madrid, Federico Gatti risponde così: “Sì, più o meno. Alla fine si guarda sempre al risultato e non abbiamo portato a casa niente, quindi va bene la prestazione ma conta il succo. E in questo momento la classifica Champions non va per niente bene: c’è da ripartire dall’atteggiamento e dalla voglia di correre in più per il compagno, ma bisogna fare punti”.
È una prestazione che però porta positività?
“Sì, è vero, però alla fine resta ben poco. Contano i punti: giocare bene o male non mi interessa più di tanto, basta portare a casa i tre punti e non l’abbiamo fatto”.
Per ritrovare continuità di risultati, cosa manca?
“Lo valuteremo. Ripeto: bisogna tornare a fare punti”.
Non vi dà autostima questa serata?
“Beh, sicuramente sono state fatte cose molto buone e abbiamo avuto tante occasioni, ma non portiamo nulla a casa”.
Come avete vissuto questi giorni di voci su Tudor?
“Giocando per questo club c’è sempre da tenere alta l’asticella. Ci si abitua, c’è da lavorare al massimo e sono sicuro che cambierà la rotta”.
Adesso l’obiettivo sono i tre punti all’Olimpico?
“Sì, assolutamente. Poi abbiamo Udinese e di nuovo Champions, in cui bisogna dare una sterzata. A oggi siamo fuori”.
Perché in Champions così diversi?
“Non lo so, è una bella domanda. Bisogna analizzare tutto ciò che è successo in partita e confrontarci, perché dobbiamo uscire al più presto da questa situazione”.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano