A Bologna la prima di Bernardeschi contro la “sua” Juventus. In Europa è rinato
Nella scorsa giornata, ha commosso il ritorno di Ciro Immobile all’Olimpico. Un turno dopo, il Bologna si appresta a un nuovo momento amarcord, questa volta tra le mura amiche. Stasera al Dall’Ara, infatti, si celebrerà il primo incontro tra Federico Bernardeschi e la sua Juventus, dopo il ritorno in Serie A da Toronto del fantasista toscano.
Quel che poteva essere. E quel che è stato. 183 presenze non si dimenticano in fretta, come pure 12 gol. Nel bene e nel male: non sono numeri da giocatori normali, considerato che si parla della Juventus. Tre scudetti, due Coppe Italia e due supercoppe italiane: non passano inosservate. Allo stesso tempo, Bernardeschi per i bianconeri doveva e poteva essere altro: 40 milioni di euro più bonus per strapparlo alla Fiorentina, nel 2017. Cifre da campione, e invece ha inaugurato - prima di Chiesa e Vlahovic - una tratta redditizia per i viola ma fortunata fino a un certo punto per i bianconeri.
In Europa è rinato. Tre gol nelle ultime due partite di Europa League con il Bologna: numeri da giocatore, per usare le parole di Riccardo Orsolini, “troppo forte”. Peccato che proprio il capitano rossoblù gli sbarri il passo: difficile immaginare Berna battere Orsonaldo, nelle gerarchie a lungo andare di Vincenzo Italiano. Che, in compenso, ha un’arma in più. Anche contro il suo passato.
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano






