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Il CEO di Tether rilancia: "La Juventus può fare molto meglio. Vorremmo contribuire"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 18:08Serie A
di Alessio Del Lungo

Il CEO di Tether rilancia: "La Juventus può fare molto meglio. Vorremmo contribuire"

Paolo Ardoino, CEO di Tether e uno dei principali azionisti dell'azienda leader nel mondo delle criptovalute, ha rilasciato un'intervista al Corriere del Ticino, motivando così l'offerta fatta a Exor: "Riteniamo che la Juventus possa fare molto meglio e vorremmo contribuire a un cambiamento positivo, anche senza necessariamente controllarla interamente". Ardoino spiega perché proprio i bianconeri: "Io e Giancarlo Devasini siamo grandi tifosi della Juventus, ma crediamo anche che oggi abbia un enorme potenziale inespresso: 200 milioni di fan nel mondo, molti nei mercati emergenti che noi serviamo con Tether. Possiamo aiutare il club a interagire meglio con questi fan e portare tecnologie avanzate, al pari dei grandi big della tecnologia, dall’intelligenza artificiale all’analisi delle performance. Se qualcuno vuole vendere, secondo le regole di mercato – la Juventus è una società quotata in Borsa – noi possiamo comprare e non ritiriamo l’offerta". Ci sono però degli allarmi da parte della Banca centrale europea sulle stablecoin: "Il motivo per cui la Banca centrale europea dice questo va analizzato dal punto di vista scientifico ed economico. Tutte le banche europee, e non solo, lavorano con il sistema della riserva frazionaria: sono obbligate a detenere circa il 10% di asset liquidi e prestano il restante 90%".