Champions, oggi il sorteggio. Quarta fascia: Milan, il ritorno più atteso

Il grande ritorno, otto anni dopo. Era dall'edizione 2013/14 che la Champions League non aveva il Milan tra le partecipanti, un incredibile digiuno che ha portato il club a retrocedere nella periferia d'Europa e a ripresentarsi con uno dei ranking più bassi delle 32 qualificate, che gli costa la quarta fascia al sorteggio. Un gruppo giovanissimo che deve fare esperienza e già la qualificazione agli ottavi di finale viste le premesse sarebbe un gran successo.

Il mercato - Pesantissimi gli addii di Donnarumma e Calhanoglu, sia per il peso tecnico, sia perché non hanno portato nulla nelle casse del club, impegnato a riscattare Tomori e Tonali. Di spessore l'acquisto di Olivier Giroud, fresco campione d'Europa col Chelsea mentre Florenzi garantisce duttilità ed esperienza anche a livello internazionale. Gli ultimi giorni regaleranno ancora qualcosa a centrocampo.

La stella - Zlatan Ibrahimovic - Se completamente recuperato, non ci sono dubbi che lo svedese, pur prossimo a compiere 40 anni, sarà il giocatore più importante. Ci sarà bisogno delle sue qualità tecniche ma soprattutto della sua leadership, a guidare un gruppo composto da giocatori che non hanno mai calcato questi palcoscenici.

La possibile rivelazione - Brahim Diaz Indipendentemente dal trequartista che arriverà, lo spagnolo potrà ritagliarsi comunque uno spazio importante. E come successo lo scorso anno, col suo innesto nella partita decisiva contro la Juventus, potrebbe essere l'uomo della svolta.

Oggi giocherebbe così - (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Théo Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemaekers, Brahim, Rebic; Giroud. All. Stefano Pioli.