Juve, come si è arrivati al -10 in classifica? Il calcolo della Corte: Paratici vale 4 punti

Come si è arrivati ai 10 punti di penalizzazione nei confronti della Juventus? Nelle motivazioni pubblicate oggi - consultabili in versione integrale qui - la Corte Federale d'Appello ha spiegato il calcolo in maniera molto chiara, facendo riferimento alle responsabilità dei singoli dirigenti coinvolti.

Il calcolo sul -10. In particolare, ecco il "peso" dei singoli dirigenti sulle penalizzazioni:

"1) Fabio Paratici, 30 mesi di inibizione: pesano 4 punti di penalizzazione;
2) Andrea Agnelli, 24 mesi di inibizione: pesano 3 punti di penalizzazione, atteso il ruolo rivestito di Presidente del CdA e legale
rappresentante della società;
3) Maurizio Arrivabene, 24 mesi di inibizione: pesano 2 punti di penalizzazione;
4) Federico Cherubini 16 mesi di inibizione: pesa 1 punto di penalizzazione.
Conclusivamente la sanzione della penalizzazione di 10 (dieci) punti in classifica da scontare nella stagione sportiva in corso, anche in un'ottica equitativa, si rivela del tutto idonea a soddisfare i criteri di afflittività, proporzionalità e ragionevolezza come innanzi enunciati".

La posizione di Arrivabene. Lascia solo qualche dubbio la posizione di Arrivabene, componente del CdA senza deleghe nella prima parte delle vicende interessate dal caso plusvalenze e poi amministratore delegato nella parte finale. Difficile sostenere che abbia avuto un qualche peso nei fatti contestati alla Juve. Che, però, ha evidentemente deciso di non insistere nella sua battaglia processuale.

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