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Torino - Lazio, Martusciello: "Paghiamo errori individuali, i risultati arriveranno"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 24 settembre 2021, 07:15News
di Tommaso Marsili
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Sky Sport

Torino - Lazio, Martusciello: "Paghiamo errori individuali, i risultati arriveranno"

"Sono soddisfatto per la prestazione e per l'impegno dei ragazzi". Così Giovanni Martusciello ha giudicato la partita a Torino pareggiata dalla Lazio nel finale. Il vice di Sarri a Sky Sport ha continuato: "La squadra si è comportata bene, nonostante la disattenzione sul gol subito e di fronte avessimo un gruppo forte. Chiaro che ci sono ancora dei margini enormi e il risultato ci dà speranza. Ciro vorrebbe vincerle tutte. Non dobbiamo andare dietro le opinioni della gente. Siamo qui per lavorare e ci sono piccoli passi in avanti. Secondo me quando si trovano squadre che ti sporcano il gioco si fa fatica. Nella seconda parte della gara però siamo andati alla ricerca delle nostre trame e abbiamo fatto qualcosa di più. Siamo contenti in termini di concetti della linea difensiva. Stiamo pagando a caro prezzo degli errori individuali".

SARRISMO LONTANO - "Lontani dall'impronta di Sarri? In due mesi non si possono stravolgere le abitudini di quattro anni. Ci alleniamo in questa direzione, ma i ragazzi devono ancora fare loro i concetti. Siamo leggermente in ritardo, am in settimana vediamo miglioramenti enormi. Il Sarrismo non è una situazione temporale. Si sprecano molte energie e delle volte sembraimo bloccati". 

MODULO DIVERSO - "Al momento non c'è tempo per provare moduli diversi. Già facciamo fatica così, cambiando faremmo solo peggio. In futuro, con le settimane tipo, si potrebbe provare".

Al termine del pareggio tra Torino e Lazio, Giovanni Martusciello è intervenuto anche ai microfoni di DAZN: "Secondo me abbiamo fatto un'ottima prestazione contro una squadra molto difficile da affrontare. Nel calcio basta poco per buttarsi giù, noi avevamo la partita sotto controllo nel secondo tempo e poi c'è stato un errore in uscita su cui abbiamo preso gol. C'era da mettere dentro una reazione positiva e lo abbiamo fatto, siamo arrivati al pareggio. Manca continuità negli allenamenti, è importante lavorare sui principi nel momento in cui non sono ancora stati assimilati al meglio. I risultati arriveranno, stiamo attraversando un momento di crescita e conoscenza in base a principi di gioco diversi rispetto a quelli degli ultimi cinque anni. I ragazzi sono disponibili e si divertono, è chiaro che serve tempo per concretizzare: i risultati positivi servirebbero per credere di più in quello che stiamo facendo ma noi siamo sereni, la società ci è vicino e vede che c'è un lavoro dietro. Ci vuole un po' di tempo per i risultati ottimali. Il Torino soffoca le squadre avversarie, soprattutto quelle che vogliono giocare il pallone. Loro sono stati superiori a livello agonistico ma io non vedo nessun tipo di risultato negativo oggi. Milinkovic e Pedro fuori in ottica derby? No, era per fargli tirare il fiato, il centrocampo corre e un tempo di riposo era programmato".

Giovanni Martusciello è intervenuto al termine del match anche ai microfoni di Lazio Style Channel: "Questa partita si era preparata con questo tipo di difficoltà. E’ un avversario che ha determinazione,  giocava in casa e avevano un modo di fare violento. La squadra ha risposto per solidità, il Torino ha fatto qualcosa in più però noi ci siamo mostrati all’altezza, non dimenticando che siamo una squadra che è in costruzione e questo ci serve per crescere ulteriormente. Sarri chiedeva che chi subentrava doveva mettere dentro benzina vista le difficoltà che si andavano ad affrontare. Così è stato tant’è che gli Ingressi soprattutto quelli offensivi ci hanno dato una grossa mano e ci hanno permesso di uscire con un punto da un campo molto difficile. Danilo ha fatto una partita buona come tutti, era la prima da titolare contro un avversario che ti fa la partita addosso, che ti spinge e sporca la partita in termini di pallonate. La seconda palla ti fa correre all’indietro ed è una cosa che noi odiamo, però la squadra sulle seconde palle ha reagito bene. Quel che ci è mancato è la costruzione, cosa che al secondo tempo si è fatta in maniera importante. Loro hanno rallentano un pochino e noi per 10-15 minuti avevamo dalla panchina la sensazione che non ci potessero far gol. A 10 minuti dalla fine invece è arrivato e ci prendiamo la grande reazione, cosa che ci è servita per l’esperienza. Si è lavorato bene su quelle che erano le discese che andavano a forzare soprattutto su Savic. E' andato infatti su una rimessa lunghissima che ci ha fatto correre all'indietro. I difensori sono stati straordinari come anche i centrocampisti lo sono stato nell’accorciare la discesa. Quando ti buttano la palla dietro è difficile andare a costruire in maniera pulita. In parte lo abbiamo fatto e ci prendiamo questo punticino che fa morale e ci permette di dare continuità ai risultati. Secondo me il Torino è allenato. Queste palle lunghe ci spaccavano togliendoci continuità nel palleggio. Noi abbiamo fatto un palleggio rischioso al limite dell’area. Ci portavano a palleggiare in quella direzione perché ci buttavano la palla dietro e naturalmente eravamo costretti a scendere a rimbalzo. Ci venivano addosso e chiaramente qualche palla la perdevamo. Può sembrare banale ma questa è la difficoltà. Noi non siamo la squadra che possiamo  e dobbiamo fare questo. La nostra idea di calcio è un’altra. Da queste difficoltà bisogna venirne a capo come fatto nel secondo tempo. Bisogna dire che la squadra dopo essere passata in svantaggio nel secondo tempo ha avuto un’ottima reazione. Quando il Torino ci veniva addosso nella prima costruzione, c’era bisogno che i due attaccanti esterni stessero vicino a Ciro cercando di andare a dialogare con lui. Così non è stato in questo senso ma nel secondo  tempo si è fatto meglio. Pedro ha esperienza da vendere e a noi ci serviva Raul Moro che era la seconda in Serie A. Un po’ di difficoltà le abbiamo avute ma sono tutti piccoli passi per far crescere lui e anche noi per le prossime sfide".