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Lazio, Cataldi capitano: dall'investitura di Ledesma alla Champions - FOTO
mercoledì 25 novembre 2020, 11:45News
di Antoniomaria Pietoso
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it

Lazio, Cataldi capitano: dall'investitura di Ledesma alla Champions - FOTO

Danilo Cataldi ha chiuso la gara contro lo Zenit da capitano della Lazio. Un traguardo importante per un ragazzo cresciuto nel vivaio...

LAZIO ZENIT CAPITANO - Danilo Cataldi ha rischiato di dover saltare la gara con lo Zenit. Il primo tampone effettuato aveva dato un risultato dubbio e il giocatore era stato inizialmente escluso dal gruppo. Il test di controllo, fortunatamente, ha dato esito negativo e il calciatore è stato a disposizione di Inzaghi. Il mister lo ha gettato nella mischia nella ripresa e, quando Immobile è uscito dal campo, ha chiuso la sfida da capitano. Un riconoscimento importante per il centrocampista cresciuto nel vivaio biancoceleste. Una storia d'amore lunga quella tra Danilo e le aquile che va avanti da quando lui era un bambino che sognava il calcio che conta. Ora il numero 32 è protagonista in prima persona ed è sempre più importante all'interno dello spogliatoio capitolino. Luis Alberto e Immobile lo hanno citato più volte come primo tifoso della Lazio e lui in campo gioca e lotta con l'aquila stampata sul petto. Era il 9 marzo 2015 quando Radu e Mauri gli consegnarono la fascia nel match con la Fiorentina. Pochi mesi dopo  Ledesma lo definì "capitano presente" e gli consegnò i gradi di tifoso in campo. Un'investitura in piena regola un po' rallentata da qualche dissapore che lo ha portato prima al Genoa e poi al Benevento. Tutto ormai è alle spalle e lo dimostrano i gol al derby e alla Juventus in finale di Supercoppa Italiana, ma anche le prestazioni offerte in campo dal romano.

ROMANO E LAZIALE - Cataldi è un titolare aggiunto, Inzaghi lo considera molto e gli regala spazio nelle sue rotazioni. Ieri, poi, il ragazzo di Ottavia si è levato la soddisfazione di essere il secondo capitano romano tifoso della Lazio ad aver indossato la fascia nella fase a gironi della Champions League dopo Alessandro Nesta. In mezzo a loro, ma si trattava del playoff contro il Bayer Leverkusen in Germania, c'è stato anche Antonio Candreva, ma è chiaro che l'immaginario passaggio di consegne con lo storico numero 13 è una favola bellissima per il regista. I tifosi lo amano a testimoniare come Cataldi si sia preso la Lazio. La squadra e il tecnico contano sempre di più su Danilo che ormai è un uomo, ma gioca con la stessa voglia di quel bambino che sognava in grande. Da giovane di belle speranze, da adolescente per restare in biancoceleste ha rifiutato la corte del Manchester City, a certezza in Italia e in Europa. Con la fascia di capitano al braccio, poi, tutto diventa più bello e affascinante con la speranza di alzare al cielo un trofeo da capitano come successo a quel bambino di Cinecittà che ha visto avverarsi tutti i suoi desideri. Danilo spera di fare lo stesso.