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2-2 da amaro in bocca per l'Italia U17, ripresa dalla Svizzera. Il ct Favo: "Dovevo testare tutti"
Risultato che lascia l'amaro in bocca, il 2-2 maturato dalla Nazionale Under 17 contro la Svizzera, nella 2ª giornata del Torneo Internazionale "Città di Trieste". Gli Azzurrini, dopo aver incassato l'1-0 avversario, firmato al 33' da Nevio Scherrer, attaccante del San Gallo, ribaltano il risultato, grazie alle reti messe a segno dal milanista Cristian Comotto al 75', su calcio di rigore conquistato da Thomas Campaniello, e dal talento del Borussia Dortmund, Samuele Inácio, all'80', prima di essere riacciuffati al 90'+3 da un altro calciatore del San Gallo, il centrocampista Leonit Ibraimov.
"Avevamo l'esigenza di testare tutti i ragazzi a nostra disposizione - specifica il tecnico Massimiliano Favo -, in funzione delle partite di qualificazione. Nel primo tempo potevamo fare meglio, siamo stati un po' carenti in personalità, ma sotto il profilo dell'impegno non posso rimproverare loro nulla. Nella ripresa, invece, abbiamo fatto meglio. Questi tornei servono a capire su chi si può contare e ci sono tanti giocatori su cui possiamo farlo".
L'Italia conferma il 4-3-1-2, cambiando dieci undicesimi della formazione titolare scesa in campo tre giorni fa, ad eccezione del capitano Cristian Comotto, che veste i panni del regista. La Svizzera risponde con un 4-2-2-2, confermando solamente quattro elementi rispetto al match d'esordio perso 6-1 contro la Spagna a Monfalcone (Zufferey, Morisoli, Sekulic e Scherrer).Dopo un'iniziale fase di studio, i primi a farsi vedere in zona gol sono gli Azzurrini, ma il sinistro dal limite di Acatullo è deviato in calcio d'angolo dalla sinistra da un vicino difendente svizzero, intorno al decimo. Passa qualche minuto e, dopo un destro a giro dai 20 metri di Damiano terminato alto sopra la traversa, è ancora il numero 14 azzurro, stavolta con il destro, ma la sua conclusione a rete è nuovamente deviata in corner da un avversario. Proprio quando i ragazzi di Favo sembrano in pieno controllo della partita, arriva il vantaggio della Svizzera: Mambwa pennella dalla sinistra per Scherrer che, inseritosi centralmente tra le maglie dei difensori azzurri, mette a terra e, di destro, infila Farronato in uscita al 33'. Prima dell'intervallo, l'Italia prova a ristabilire la parità, ma il destro rasoterra di Busiello, direttamente da calcio di punizione, trova un attento Pizarro sulla sua strada.
Nei secondi quarantacinque minuti, gli Azzurrini entrano in campo con un altro piglio e, dopo essere andati vicini all'1-1 con un destro a giro di Busiello, ci vuole la traversa per salvare Pizarro sul violento destro dai 25 metri di Comotto. Il pareggio è nell'aria e arriva puntualmente al 75', proprio grazie al numero 8 azzurro, che realizza il calcio di rigore conquistato poco prima da Campaniello. La formazione di Favo, galvanizzata dal gol, continua a spingere e, dopo un velenoso destro a giro dai 20 metri del solito Comotto deviato in calcio d'angolo da Pizarro, si porta avanti all'80' con Inácio, bravissimo ad approfittare di una disattenzione della retroguardia avversaria e trafigge con il destro il numero 12 svizzero. Nel concitato finale, precisamente al terzo minuto di recupero, arriva la doccia fredda per l'Italia: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra di Fetaj, il pallone arriva a Ibraimov che, di destro, supera Farronato regalando alla Svizzera il suo primo punto nel torneo.
Gli Azzurrini torneranno in campo al 'Nereo Rocco' lunedì 9 settembre (ore 20, diretta Vivo Azzurro TV) con i pari categoria della Spagna, che hanno vinto per 1-0 contro il Portogallo nel pomeriggio, grazie alla rete dell'attaccante del Real Madrid, Adrián Pérez, al 48'.
ITALIA-SVIZZERA 2-2 (0-1 pt)
Marcatori: 33' Scherrer (S), 75' rig. Comotto (I), 85' Inácio (I), 90'+3 Ibraimov (S).
ITALIA (4-3-1-2) : Farronato; Cretì (61' Insignito), Lissi (77' Bovio), Isoa (46' Iddrisa), Carlaccini (46' Marello); Acatullo (61' Steffanoni), Comotto © (88' Tiozzo Pagio), Oliveira Papaccioli (61' Prisco ©); Damiano (88' Lontani); Busiello (61' Inácio), Moressa (46' Campaniello).
A disp.: Nava (P).
All.: Massimiliano Favo.
SVIZZERA (4-2-2-2) : Pizarro; Morisoli (62' Brocard), Sekulic (74' Sinani), Zufferey ©, Mambwa (80' Koch); Ibraimov, Lazri (80' Fetaj); Ilic (46' Agboton), Mijailovic (62' Bruchez); Scherrer (46' Lhakpa), Bralic (74' Koloto).
A disp.: Ndiaye (P), Sabotic.
All.: Luigi Pisino.
"Avevamo l'esigenza di testare tutti i ragazzi a nostra disposizione - specifica il tecnico Massimiliano Favo -, in funzione delle partite di qualificazione. Nel primo tempo potevamo fare meglio, siamo stati un po' carenti in personalità, ma sotto il profilo dell'impegno non posso rimproverare loro nulla. Nella ripresa, invece, abbiamo fatto meglio. Questi tornei servono a capire su chi si può contare e ci sono tanti giocatori su cui possiamo farlo".
L'Italia conferma il 4-3-1-2, cambiando dieci undicesimi della formazione titolare scesa in campo tre giorni fa, ad eccezione del capitano Cristian Comotto, che veste i panni del regista. La Svizzera risponde con un 4-2-2-2, confermando solamente quattro elementi rispetto al match d'esordio perso 6-1 contro la Spagna a Monfalcone (Zufferey, Morisoli, Sekulic e Scherrer).Dopo un'iniziale fase di studio, i primi a farsi vedere in zona gol sono gli Azzurrini, ma il sinistro dal limite di Acatullo è deviato in calcio d'angolo dalla sinistra da un vicino difendente svizzero, intorno al decimo. Passa qualche minuto e, dopo un destro a giro dai 20 metri di Damiano terminato alto sopra la traversa, è ancora il numero 14 azzurro, stavolta con il destro, ma la sua conclusione a rete è nuovamente deviata in corner da un avversario. Proprio quando i ragazzi di Favo sembrano in pieno controllo della partita, arriva il vantaggio della Svizzera: Mambwa pennella dalla sinistra per Scherrer che, inseritosi centralmente tra le maglie dei difensori azzurri, mette a terra e, di destro, infila Farronato in uscita al 33'. Prima dell'intervallo, l'Italia prova a ristabilire la parità, ma il destro rasoterra di Busiello, direttamente da calcio di punizione, trova un attento Pizarro sulla sua strada.
Nei secondi quarantacinque minuti, gli Azzurrini entrano in campo con un altro piglio e, dopo essere andati vicini all'1-1 con un destro a giro di Busiello, ci vuole la traversa per salvare Pizarro sul violento destro dai 25 metri di Comotto. Il pareggio è nell'aria e arriva puntualmente al 75', proprio grazie al numero 8 azzurro, che realizza il calcio di rigore conquistato poco prima da Campaniello. La formazione di Favo, galvanizzata dal gol, continua a spingere e, dopo un velenoso destro a giro dai 20 metri del solito Comotto deviato in calcio d'angolo da Pizarro, si porta avanti all'80' con Inácio, bravissimo ad approfittare di una disattenzione della retroguardia avversaria e trafigge con il destro il numero 12 svizzero. Nel concitato finale, precisamente al terzo minuto di recupero, arriva la doccia fredda per l'Italia: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra di Fetaj, il pallone arriva a Ibraimov che, di destro, supera Farronato regalando alla Svizzera il suo primo punto nel torneo.
Gli Azzurrini torneranno in campo al 'Nereo Rocco' lunedì 9 settembre (ore 20, diretta Vivo Azzurro TV) con i pari categoria della Spagna, che hanno vinto per 1-0 contro il Portogallo nel pomeriggio, grazie alla rete dell'attaccante del Real Madrid, Adrián Pérez, al 48'.
ITALIA-SVIZZERA 2-2 (0-1 pt)
Marcatori: 33' Scherrer (S), 75' rig. Comotto (I), 85' Inácio (I), 90'+3 Ibraimov (S).
ITALIA (4-3-1-2) : Farronato; Cretì (61' Insignito), Lissi (77' Bovio), Isoa (46' Iddrisa), Carlaccini (46' Marello); Acatullo (61' Steffanoni), Comotto © (88' Tiozzo Pagio), Oliveira Papaccioli (61' Prisco ©); Damiano (88' Lontani); Busiello (61' Inácio), Moressa (46' Campaniello).
A disp.: Nava (P).
All.: Massimiliano Favo.
SVIZZERA (4-2-2-2) : Pizarro; Morisoli (62' Brocard), Sekulic (74' Sinani), Zufferey ©, Mambwa (80' Koch); Ibraimov, Lazri (80' Fetaj); Ilic (46' Agboton), Mijailovic (62' Bruchez); Scherrer (46' Lhakpa), Bralic (74' Koloto).
A disp.: Ndiaye (P), Sabotic.
All.: Luigi Pisino.
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