
Fabregas: "Il blocco del mercato ha aiutato la Lazio, firmerei per allenare gli stessi un anno dopo"
Mister Cesc Fabregas, allenatore del Como, è intervenuto in conferenza stampa in vista dell'esordio in campionato contro la Lazio. Queste le sue principali dichiarazioni riportate da CalcioComo.it, a partire dall'infermeria: "Diao ha avuto una piccola ricaduta ieri al piede, non è niente di grave, è tutto a posto, può succedere dopo l’operazione che ha fatto. Oggi non si è allenato, domani ci proverà e speriamo sia a disposizione, siamo ottimisti. Kuhn è rientrato prima del previsto. Addai oggi è rientrato in gruppo".
Sulle sue sensazioni: "Sono contento, siamo molto più avanti rispetto all’anno scorso quando molti arrivarono a fine mercato. Il nostro progetto continua e sono contento di farne parte".
Sul suo sfogo dopo l'amichevole col Sudtirol: "Non era una questione di voglia, erano cose di campo, distanze, movimenti che non abbiamo messo in pratica, Già al cooling break abbiamo sistemato un po’ le cose e infatti abbiamo segnato tre gol in tre minuti. Normalmente chi è in panchina rimane in campo a scaldarsi all’intervallo, invece ho detto a Gabrielloni di rientrare tutti. E nel secondo tempo è andata molto meglio. Non dobbiamo sbagliare a inizio partita. Se chi entra è incazzato, deve incazzarsi con me ma deve entrare con fame e voglia. Qui nessuno è Messi e nessuno è Ancelotti. L’atteggiamento sbagliato mi fa incazzare, sì".
Sulla Lazio di Sarri: "Ne ho un grande ricordo, anche se con lui al Chelsea non ho giocato moltissimo mi ha fatto crescere e l’ho sempre ringraziato. È una persona onesta e con le idee chiare. E la sua impronta si sta già vedendo sulla Lazio. Non fare mercato li ha aiutati, firmerei per poter tenere la stessa squadra da un anno all’altro prima o poi nella mia carriera. Mi aspetto una squadra fortissima e che si conosce molto bene. Non credo sia uno scontro diretto, alla prima giornata non ne esistono".
Su Morata: "Può giocare dall’inizio, si sente bene. Vediamo. Tasos sta spingendo. Anche Patrick, Gabrielloni e Azon si stanno allenando bene, però al momento il principale concorrente è Douvikas".
Sul centrocampo girevole: "In allenamento si varia tanto, tutti giocano con tutti. Da Cunha per esempio può stare in ogni posizione. La miglior partita l’abbiamo fatta con Paz e Baturina insieme, con l’Ajax".
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