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ESCLUSIVA TMW - Foschi: "Maleh ed Esposito predestinati. Di Carlo uomo giusto al Vicenza"TUTTO mercato WEB
© foto di Uff. Stampa Ravenna FC
lunedì 23 novembre 2020, 14:04Serie B
di Claudia Marrone
esclusiva

Foschi: "Maleh ed Esposito predestinati. Di Carlo uomo giusto al Vicenza"

In attesa della giusta chiamata, mister Luciano Foschi sta seguendo attentamente i vari campionati, godendosi anche qualche gioia data da ragazzi da lui valorizzati negli ultimi anni e ora protagonisti in Serie B.
Per un punto della situazione, i microfoni di TuttoMercatoWeb.com, hanno contattato l'allenatore.

Tra gli elementi che si sono messi in ottima luce in U21, c'è sicuramente Maleh del Venezia: dopo l'esperienza a Ravenna, come lo descriverebbe?
"A Youssef ho anche scritto dopo il gol con la Nazionale, che è un giusto premio per la crescita che ha avuto negli anni. Inizialmente quando era a Ravenna sembra giocasse solo per fare minutaggio, invece giocava perché in mezzo faceva la differenza. Al tempo mi chiamò Valentino Angeloni, che ora è alla Fiorentina, e si disse felice di come Maleh aveva ripagato la fiducia di tutto: per lui la B è più che meritata".

Da Ravenna è passato anche il gioiellino della SPAL Salvatore Esposito...
"Fu preso a Ravenna come uomo in più, ma dopo tre allenamenti si vide subito che univa qualità e quantità, aveva fame, la stessa di ora, e fece subito la differenza: in mezzo, nel girone di ritorno, ci fece fare un salto di qualità che gli ha poi permesso di andare al Chievo in B, e ora sta trovando anche continuità. Arriverà. E io feci bene a fidarmi di Andrea Grammatica (attuale Ds del Siena, ma prima alle giovanili estensi, ndr), che me lo consigliò: a fidarsi degli uomini di calcio non si sbaglia".


Note liete e note un po' meno liete: è vero che ci sono due gare da recuperare, ma il Vicenza dovrà lottare per la salvezza?
"Ci sono molti fattori che mi fanno pensare bene della squadra biancorossa. C'è una rosa competitiva, strutturata per fare un torneo importante ben oltre quello che dice la classifica, e c'è anche un tecnico, Di Carlo, adatto a queste situazioni: è abituato a lottare, ha quel quid in più, è l'allenatore giusto per far rientrare tutto nei binari giusti. Ho fiducia".

A proposito di binari giusti: come commenta la sconfitta a tavolino della Reggiana dopo la non gara di Salerno?
"A livello umano dico che è ingiusto, c'erano validi motivi (29 positività al Covid-19, ndr) per cui i granata non hanno preso parte alla trasferta, ma dall'altro c'è un regolamento che è stato applicato. E qui sta il problema: queste normative saranno state discusse e approvate, ma non sono sempre corrette, perché non tengono conto del momento generale, sono eccessivamente legate al giorno della gara. Non si può buttare la croce addosso a una società che spende e fa le cose per bene se subentra una problematica di questo tipo, si deve essere elastici nell'applicare le regole secondo quello che il momento attuale offre. E soprattutto si devono stilare regole pensando sempre che può succedere a chiunque".