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Gol, spettacolo e brividi. Al 45' fra Villarreal e Atalanta è 1-1
Pari sostanzialmente giusto al minuto quarantacinque, dove Atalanta e Villarreal sono fermi sull'1-1. Vantaggio nerazzurro di Freuler e pari, giusto, di Manu Trigueros.
Diversamente da Zagabria, dove era stata aggredita subito, ma anche da Herning, dove i primi minuti erano stati equiibrati, l'Atalanta aggedisce alta, trova in Pessina e Malinovskyi due ottime fonti di gioco, Zappacosta alza la corsa su un Pedraza sorpreso dall'intraprendenza dell'ex Chelsea. Su quella catena si crea l'1-0: l'ucraino centra per Zapata che serve all'indietro l'accorrente Freuler: lo svizzero mira l'angolino e lo trova, baciando il palo e insaccando. Non è un fuoco di paglia, perché Gosens salta il diretto avversario e va al tiro a incrociare, trovando la risposta di Rulli.
Dopo il primo quarto d'ora di marca atalantina, il Villarreal sale di giri e trova le geometrie, pur non creando problemi sostanziali a Musso finché Manu Trigueros viene imbeccato da Moreno, scaldando per la prima volta i guantoni di Musso. Poco dopo è ancora il portiere argentino che dice di no a Moreno, nella combinazione al contrario della situazione precedente. La partita vive di fasi alterne, perché il fortino Atalanta regge e in qualche circostanza prova a ripartire, anche se Zapata e Zappacosta, davanti a Rulli, hanno mira imprecisa. Non così Manu Trigueros, quando Pedraza trova e il fondo e, complice una deviazione, serve perfettamente il centrocampista in mezzo all'area per l'1-1.
Il primo tempo non si trascina stancamente, perché il pari e l'Estadio de la Ceramica spingono, un catino ribollente come non si vedev da prima della pandemia. Così Moreno, di testa, si trova a due metri da Musso che, con un miracolo, gli dice di no. L'ultima vera occasione prima della fine della frazione.
Diversamente da Zagabria, dove era stata aggredita subito, ma anche da Herning, dove i primi minuti erano stati equiibrati, l'Atalanta aggedisce alta, trova in Pessina e Malinovskyi due ottime fonti di gioco, Zappacosta alza la corsa su un Pedraza sorpreso dall'intraprendenza dell'ex Chelsea. Su quella catena si crea l'1-0: l'ucraino centra per Zapata che serve all'indietro l'accorrente Freuler: lo svizzero mira l'angolino e lo trova, baciando il palo e insaccando. Non è un fuoco di paglia, perché Gosens salta il diretto avversario e va al tiro a incrociare, trovando la risposta di Rulli.
Dopo il primo quarto d'ora di marca atalantina, il Villarreal sale di giri e trova le geometrie, pur non creando problemi sostanziali a Musso finché Manu Trigueros viene imbeccato da Moreno, scaldando per la prima volta i guantoni di Musso. Poco dopo è ancora il portiere argentino che dice di no a Moreno, nella combinazione al contrario della situazione precedente. La partita vive di fasi alterne, perché il fortino Atalanta regge e in qualche circostanza prova a ripartire, anche se Zapata e Zappacosta, davanti a Rulli, hanno mira imprecisa. Non così Manu Trigueros, quando Pedraza trova e il fondo e, complice una deviazione, serve perfettamente il centrocampista in mezzo all'area per l'1-1.
Il primo tempo non si trascina stancamente, perché il pari e l'Estadio de la Ceramica spingono, un catino ribollente come non si vedev da prima della pandemia. Così Moreno, di testa, si trova a due metri da Musso che, con un miracolo, gli dice di no. L'ultima vera occasione prima della fine della frazione.
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