TUTTO mercato WEB
Lecce, così si fa dura. E adesso ci sarà da sfatare il tabù "Via del Mare"
Un Lecce troppo brutto per essere vero. Una squadra che perde male un confronto diretto nella corsa salvezza e che adesso rischia di essere superato dal Brescia, atteso mercoledì al recupero contro il Sassuolo.
Una squadra che già nella partita contro il Genoa aveva evidenziato alcune defaillances: ancora una volta Gabriel è stato protagonista in negativo passando dal gol subito da 40 metri di Pandev a un pallone battezzato fuori e che invece ha portato al gol di Torregrossa. La difesa ancora una volta naufraga con Dell'Orco che spreca la sua chance da titolare per la squalifica di Lucioni. Difficoltà anche per il centrocampo, stritolato oggi dal dinamismo dei bresciani che dalla loro avevano giocatori di maggior classe (Tonali) ed esperienza (Romulo). Davanti Lapadula si è ritrovato troppo solo a combattere e La Mantia si è svegliato tardi, sprecando l'unica occasione a disposizione.
E non è bastato l'ingresso di Falco, come avvenuto invece domenica scorsa. Il trequartista oggi sembra un giocatore imprescindibile per le sue giocate illuminanti. Le sue condizioni non sono ancora al top, come ha confermato a fine gara Liverani.
Prima della fine dell'anno il Lecce giocherà due partite in casa, sulla carta alla portata, contro Bologna e Udinese. Servirà però cambiare mentalità, come ha evidenziato il tecnico. I numeri, al "Via dal Mare" non fanno certo sorridere: i salentini non hanno mai vinto davanti al proprio pubblico. Gli unici rimasti della Serie A.
Una squadra che già nella partita contro il Genoa aveva evidenziato alcune defaillances: ancora una volta Gabriel è stato protagonista in negativo passando dal gol subito da 40 metri di Pandev a un pallone battezzato fuori e che invece ha portato al gol di Torregrossa. La difesa ancora una volta naufraga con Dell'Orco che spreca la sua chance da titolare per la squalifica di Lucioni. Difficoltà anche per il centrocampo, stritolato oggi dal dinamismo dei bresciani che dalla loro avevano giocatori di maggior classe (Tonali) ed esperienza (Romulo). Davanti Lapadula si è ritrovato troppo solo a combattere e La Mantia si è svegliato tardi, sprecando l'unica occasione a disposizione.
E non è bastato l'ingresso di Falco, come avvenuto invece domenica scorsa. Il trequartista oggi sembra un giocatore imprescindibile per le sue giocate illuminanti. Le sue condizioni non sono ancora al top, come ha confermato a fine gara Liverani.
Prima della fine dell'anno il Lecce giocherà due partite in casa, sulla carta alla portata, contro Bologna e Udinese. Servirà però cambiare mentalità, come ha evidenziato il tecnico. I numeri, al "Via dal Mare" non fanno certo sorridere: i salentini non hanno mai vinto davanti al proprio pubblico. Gli unici rimasti della Serie A.
Altre notizie
Ultime dai canali
interSassuolo-Inter: la festa non è finita, segui su L'Interista la diretta del match
interEcco il futuro dell’Inter (ma senza alcun genere di inutile fretta)
interDove vedere Sassuolo-Inter: come seguire il match in tv e in streaming
parmaSerie A, alle 18 il Monza ospita la Lazio. In serata Sassuolo chiamato all'impresa contro l'Inter
interFrattesi contro il suo passato, verso una maglia da titolare per la quarta volta in stagione
torinoGrande Torino, il ricordo di Cagliari e Benfica
milanPioli: "Loftus-Cheek ha fatto un'ottima stagione, magari l'anno prossimo avrà ancora più continuità"
parmaBrienza: "Di Cesare straordinario. Contro il Parma ha segnato un gol bellissimo"
Primo piano