Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / livorno / Calcio
Un Livorno ai minimi termini cede in casa alla Pro Patria, 0 a 2TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 10 gennaio 2021, 16:56Calcio
di Carlo Grandi
per Amaranta.it

Un Livorno ai minimi termini cede in casa alla Pro Patria, 0 a 2

Livorno - Livorno che esce sconfitto dalla prima gara del 2021 contro la Pro Patria, che in due apparizioni all'Ardenza quest'anno ha fatto 2 vittorie segnando 4 gol. Un Livorno che paga le tante assenze di una rosa ridotta all'osso, e un approccio timido e impacciato che hanno dato il là ad una facile affermazione degli ospiti, che a più riprese hanno rischiato di arrotondare il punteggio. Tra gli amaranto degna di nota la prova di Braken, almeno sul piano della grinta il migliore dei suoi, mentre in stato confusionale Deverlan, con evidenti colpe su entrambi i gol ospiti.
Livorno largamente rimaneggiato senza i 4 giocatori svincolati, più Di Gennaro indisponibile a causa del Covid e l'infortunato Bussaglia. Un 5-3-2 con Morelli adattato a centrocampo accanto a Piccoli recuperato in extremis e Haoudi; Parisi libero di svariare sulla fascia di competenza come Gemignani e davanti la coppia Mazzeo - Braken.
Il canovaccio però è molto diverso dal solito: manca qualità in mezzo e si vede e la Pro Patria parte a spron  battuto pressando gli amaranto e impedendogli di giocare, dopo 10 minuti la prima conclusione ospite, con una mezza girata in area di Kolaj, che finisce a lato di pochissimo. 
Non ci vuole molto per capire che sarà una brutta giornata, e nel giro di 15 minuti i bustocchi si fanno minacciosi per altre tre volte davanti alla porta di Stancampiano, prima colpendo con Parker un palo clamoroso, poi realizzando il gol del vantaggio con Spizzichino, abile a intercettare un disimpegno errato di Deverlan e a battere uno Stancampiano fuori posizione da quasi 30 metri. 
Livorno che accusa il colpo e sbanda, prestando il fianco ad una Pro Patria che sfiora il raddoppio con un colpo di testa di Gatti di poco alto.
Piano piano salgono di tono gli amaranto, che iniziano a mettere il muso dentro l'area ospite, trascinati (si fa per dire....) da un Braken ispirato che lotta e si sbatte, con qualche giocata pure degna di nota: come quando si libera di due giocatori e mette un pallone in mezzo che Mazzeo non riesce a convertire in gol. 
Da lì in poi è una gara che si trascina stancamente fino all'intervallo, senza conclusioni degne di nota da entrambe le parti.
Secondo tempo più vivace, che parte con la Pro Patria subito pericolosa in un paio di occasioni, sempre con Parker che prima tira da 30 metri centrale con Stancampiano che para in due tempi, e poi di fatto sprecando il 2 a 0 solo davanti al portiere amaranto con Gemignani che sventa la minaccia a porta vuota. Il Livorno si affaccia in avanti ma senza creare grossi pericoli alla Pro Patria, che si limita a difendersi con ordine. 
Unico tiro degno di nota un colpo di testa di Piccoli alto sopra la traversa. 
Così la Pro Patria trova il gol del raddoppio e di fatto chiude la gara: contropiede 4 contro 3, un Deverlan disastroso si lascia sfuggire Parker che stavolta a tu per tu con Stancampiano non sbaglia, è il 2 a 0. 
C'è spazio per la prima parata del portiere, doppia, sulla conclusione di Piccoli e sulla girata a botta sicura di Braken. L'olandese è l'ultimo ad arrendersi e anche poco dopo va al tiro, ma senza inquadrare lo specchio della porta. 
La girandola di sostituzioni fa entrare Nunziatini, Pallecchi e Canessa, con Dal Canto che le prova tutte per trovare una reazione nei suoi; ma è un nulla di fatto e il Livorno continua a sbattere contro la difesa ospite, anzi rischiando a più riprese di subire il terzo gol.

Livorno (3-4-1-2): Stancampiano; Marie-Sainte, Sosa, Deverlan (Pallecchi 18' st); Parisi, Morelli, Piccoli (Nunziatini 33' st), Gemignani; Haoudi; Mazzeo (Canessa 30' st), Braken. Panchina Matysiak, Neri, Pecchia, Caia Allenatore Dal Canto
Pro Patria (3-5-2): Greco; Lombardoni, Boffelli, Gatti; Spizzichino, Cottarelli, Nicco (Brignoli 30' st), Fietta (Bertoni 20' pt), Pizzul; Kolaj (Castelli 30' st), Parker (Le Noci 30' st). Panchina Mangano, Saporetti, Vaghi, Molinari, Compagnoni, Ferri, Pisan, Piran Allenatore Javorcic
Arbitro: Centi di Viterbo (Pizzoni-Romano) 
Marcatori Spizzichino (P) 19' pt Parker (P) 14' st
Note Gara disputata a porte chiuse.Giornata gelida, forte vento. Ammoniti Parker (P) Piccoli (L) Bertoni (P) Morelli (L) Haoudi (L). Recuperi 1' e 3'