Il Seravezza Pozzi non fa scontare squalifica a Maffei. Se ne accorge solo il Livorno 7 mesi dopo

"L’Unione Sportiva Livorno 1915 comunica di aver preannunciato ricorso al giudice sportivo con riferimento alla gara Seravezza Pozzi-Us Livorno del 29 gennaio 2023, avendo rilevato la posizione irregolare di un calciatore della squadra avversaria": così, il Livorno, mediante il proprio sito ufficiale.

Ancora una volta, quindi, l'esito di una gara di Serie D (Girone E) passa dinnanzi alla giustizia, con gli amaranto che potrebbero vedersi aggiungere due punti in classifica dopo lo 0-0 con l'altra formazione toscana. Rea di aver schierato in campo il giovane difensore Emanuele Maffei, che nella passata stagione, in occasione della semifinale playoff del campionato Juniores Nazionali aveva rimediato una squalifica di fatto mai scontata. La situazione è decisamente intricata, e parte dal fatto che il ragazzo, essendo un 2003, non appartiene più alle giovanili, ma a quello della prima squadra, con la quale avrebbe appunto dovuto scontare ilo turno di stop: il Seravezza Pozzi lo ha quindi tenuto ai box durante la Coppa Italia, ma mai in campionato, dove è sempre stato inserito in distinta. Con un'irregolarità di fondo, perché la squalifica si sarebbe dovuta scontare nella regular season.

1.101' i minuti giocati dal difensore, fino a domenica. Con il Livorno che ha però notato la situazione e ha agito per vie legali. Cosa che non potranno fare le altre società, visto che per fare ricorso serve presentare il preannuncio dello stesso entro le 23.59 del lunedì seguente alla partita.
Ora è tutto in mano al giudice sportivo, con il risultato per il momento congelato. E la decisione attesa entro una settimana circa.