MN - Galliani: "Futuro Ibra al Milan? Ci pensa Maldini. Istanbul? Contro le squadre estere si tifano le italiane"

Questo pomeriggio, in un grande evento al Teatro Manzoni di Milano, Adriano Galliani presenta la sua autobiografia “Le memorie di Adriano G.”. Per l’occasione l’ex AD del Milan ha risposto alle domande dei giornalisti presenti. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di MilanNews.it.

Il Monza che rimane in A: “Un’emozione grande grande grande, un qualcosa di impossibile pensare che vai in Serie A, e non solo rimani in A ma batti squadre incredibili come Inter e la Juventus, è un qualcosa di al di sopra di ogni rosea aspettativa”.

Non si può fare a meno quindi di Berlusconi, Galliani e Palladino: “Assolutamente, finiamo il campionato e poi confido che si possa firmare con Palladino”.

Le piacerebbe avere un anno ibrahimovic a Monza? “Non lo so… Ibra e altri giocatori del Milan avevano confermato la presenza per oggi, ma dopo la vittoria di domenica hanno avuto qualche giorno di meritato riposo e quindi sono andati tutti al mare. Questa sera avremo gli immortali di Sacchi, gli invincibili di Fabio Capello, i meravigliosi di Ancelotti ma non abbiamo i fantastici giocatori di Stefano Pioli perché sono tutti al mare”.

Ibra in futuro lo vedrebbe nello staff del Milan? “Ma no dai, no… Stiamo parlando di cose romantiche, di sentimenti, non pensiamo allo staff del Milan. Ci penserà Paolo Maldini e chi di dovere”.

Si aspettava un Paolo Maldini che sta crescendo così da dirigente? “Sono molto contento. Paolo lo incontriamo il 20 febbraio dell’86 quando compriamo il Milan, pensate che quando arriviamo aveva 17 anni ed era il titolare già da un anno. Una storia incredibile. Poi mi ricordo sempre di suo papà Cesare, questa storia incredibile scritta dal padre e dal figlio. Cose belle da Milan”.

Ad Istanbul questa volta c’è l’Inter… “Sono stato invitato dall’UEFA, andrò assolutamente ad Istanbul. Ovviamente sono milanista, ma per la città di Milano e per il calcio italiano faccia benissimo se una squadra italiana possa giocare una finale, e anche di più se una squadra italiana la vincesse. Voi sapete tutti che le vittorie internazionali portano punteggio a tutte le squadre. In campionato si è rivali, quando si gioca con le squadre estere bisogna tifare per le squadre italiane”.