
La follia di Perth. Villarreal esempio per il Milan. Leao è il tema della stagione
Dal punto di vista sportivo giocare Milan-Como a Perth è pura follia. Andare dall'altra parte del mondo è accettabile in estate (anche se i tecnici preferirebbero evitare tournee del genere), ma giocarsi punti importanti in campionato in situazioni anomale, potendo scegliere, è qualcosa di assurdo. Temperature, ore di volo, fuso orario, con tutto quello che ne consegue, rischia di condizionare la performance sportiva. In situazioni del genere è la squadra sfavorita, che non è il Milan, a poter trarre potenzialmente dei vantaggi che altrimenti, sulla carta, non avrebbe. Questo discorso vale anche per la trasferta di Pisa, al rientro dall'Australia. Rabiot parla da sportivo e ha perfettamente ragione. De Siervo, ad della Lega, nella discutibile risposta al francese parla solo di soldi. Trova le differenze. Oltretutto lo fa ignorando chi mette i soldi nel sistema, cioè i tifosi.
A questo proposito, è straordinario l'esempio del Villarreal, che andrà a giocare col Barcellona a dicembre a Miami. Per scusarsi del disagio e andare incontro ai suoi tifosi, il Club spagnolo in collaborazione con la Liga ha fatto 2 proposte ai suoi abbonati. La prima: pagare le spese del viaggio a chi andrà a vedere la partita negli Usa. La seconda: riconoscere un rimborso del 30% del costo dell'abbonamento a chi non andrà a vedere la gara. Soldi, non un voucher del valore di 1/19esimo del costo sostenuto per abbonarsi, da spendere sul proprio sito, come nel caso del Milan. Anche qui, trova le differenze. De Siervo tra l'altro, dichiara pubblicamente che il Club rossonero ha spinto per questa soluzione: l'utilità è solo ed esclusivamente economica, mai nella vita sportiva. E non si parli di cause di forza maggiore: senza spararsi 20 ore di volo, a qualche ora di pullman da Milano ci sarebbero state soluzioni più che valide.
Capitolo Leao. Tanti tifosi si scandalizzano di fronte a questo tema, come se fosse lesa maestà parlarne. In realtà è il tema centrale del Milan. Dalla stagione del portoghese può dipendere quella della squadra. Allegri che si arrabbia con Rafa, lo fa perché pretende molto di più da lui: è legittimo, anzi doveroso. Estrarre più valore da Leao è possibile: è indiscutibile che ci sia ancora tanto potenziale inespresso. Dopo di che i suoi anni in rossonero restano sicuramente positivi. Parliamo però di uno studente che prende 7 in pagella, ma che potrebbe puntare al 9. Se alza il livello, si alza automaticamente anche quello della squadra.







