Gozzini: "Allegri chiede giocatori che privino gli avversari di punti di riferimento"
Alessandra Gozzini, giornalista, si è così espressa su La Gazzetta dello Sport sul futuro di Santiago Gimenez: "Gimenez aveva rinunciato a guardare altrove in estate, nonostante il Milan e Allegri non gli offrissero certezze su un ruolo da titolare: Santi aveva preferito concedersi altro tempo rossonero per tentare di mettersi finalmente in luce. Oggi però la situazione è diversa, consolidata: Leao è il centravanti incaricato, Pulisic il bomber di fatto, con Nkunku prima alternativa alla coppia titolare. La questione è essenzialmente tattica: Max chiede giocatori che privino gli avversari di punti di riferimento, intende sfruttare la velocità in ripartenza più che la fisicità in area e le sponde di un attaccante di professione. Ecco perché Gimenez riflette: al Milan rischia di trovare spazi ridotti.
Il contrario di ciò di cui ha bisogno Santi per provare a riemergere e cioè garanzie di utilizzo e una massiccia dose di fiducia. Allegri ha sempre usato parole gentili e riconoscenti per l’impegno che l’attaccante ha messo in campo: all’inizio, ritrovandosi inaspettatamente titolare per gli infortuni di Leao prima e Pulisic poi, Gimenez aveva offerto prove generose e di sostanza. Poi però il solo lavoro di squadra è stato giudicato non più soddisfacente: ai centravanti è legittimo chiedere i gol e Santi, esclusa una rete al Lecce in Coppa Italia, non ha mai risposto alla richiesta in nove partite di campionato e 627 minuti in campo".






