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Milan, Rabiot torna sull'addio all'OM: "Dette tante bugie, non sono una persona violenta"TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 13:41Serie A
di Pierpaolo Matrone

Milan, Rabiot torna sull'addio all'OM: "Dette tante bugie, non sono una persona violenta"

L'Olympique Marsiglia ha ritrovato il passo in Ligue 1, issandosi al secondo posto e tornando a sognare. Tuttavia, il rimpianto per la cessione estiva di Adrien Rabiot è grande. Arrivato a parametro zero dalla Juventus nel 2024, il centrocampista francese aveva disputato una prima stagione strepitosa a Marsiglia, risultando decisivo con 10 gol e 6 assist in 31 presenze e riportando l'OM in Champions League sotto la guida di Roberto De Zerbi. La sua avventura è però naufragata a inizio stagione. Una lite con il compagno Jonathan Rowe dopo la prima gara a Rennes ha portato il club ad inserirlo nella lista dei cedibili. Un evento inatteso che ha spinto Rabiot, per la prima volta in carriera, a lasciare un club senza la sua piena volontà, nonostante volesse restare. Nel caos generale, l'OM ha ceduto il suo uomo chiave al Milan per soli 7 milioni di euro. Una cifra irrisoria, quasi una miseria, che fa sorridere i rossoneri, i quali si ritrovano un nazionale francese di altissimo livello. Del suo passaggio dal Marsiglia al Milan ha parlato lo steso Rabiot, intervenuto a Telefoot: "Triste per la piega che hanno preso gli eventi all'OM? Sono dispiaciuto, ovviamente, perché non sarebbe dovuta finire così, c'è un'incomprensione che regna sovrana perché la decisione è incomprensibile a tutti, a tutte le persone con cui ho parlato, nessuno ha capito, io stesso non ho capito, quindi è piuttosto triste, frustrante. Ciò che mi ha infastidito è che la gente non abbia detto la verità su di me, non sono mai stato una persona violenta, tutti possono testimoniarlo, semplicemente non voglio che la gente dia un'immagine negativa di me, un'immagine sbagliata, questa è la vita del calcio e della vita in generale, non sempre controlliamo tutto".