City, Reijnders: "Non segno ancora tanto quanto al Milan. E non sono il nuovo De Bruyne"
Sono stati due anni intensi al Milan, ma dall'esplosione rapida e verticale per Tijjani Reijnders che la scorsa estate ha firmato con il Manchester City per lavorare sotto la guida del maestro Guardiola. Così come per assaporare la Premier League per la prima volta in carriera. Dopo la sua prima partita contro il Wolverhampton, tuttavia, alcuni analisti e opinionisti hanno sparato paragoni impegnativi con Kevin De Bruyne, per 10 anni icona del club inglese e da sei mesi al Napoli. "È un grande complimento, ma io ho un ruolo diverso", ha dichiarato il centrocampista olandese in un'intervista a De Telegraaf.
Grandi aspettative ulteriormente rafforzate da un buon inizio, subito all'interno dei densi meccanismi del City e da titolare. "Dopo il mio debutto contro i Wolves mi hanno paragonato a Kevin De Bruyne. Ovviamente è un enorme complimento, ma io ho un ruolo diverso. Anche le mie qualità sono diverse. Il City me l’ha detto fin dall’inizio e me lo sono ripetuto spesso anch’io: non sono il nuovo De Bruyne", ha sentenziato Reijnders.
Per fare chiarezza e spazzare via incomprensioni, l'ex Milan ha esposto una sua descrizione personale accurata: "Sono un centrocampista completo, ma mi vedo soprattutto come un numero otto. Un giocatore box-to-box che difende e attacca. Mi piace essere coinvolto nella costruzione del gioco e nella fase finale di un’azione", ha spiegato. "La mia qualità maggiore è trovarmi spesso in posizioni da gol. Di solito ho almeno due buone occasioni a partita. Non segno ancora tanto quanto al Milan, ma mi trovo nelle posizioni giuste e da lì tutto parte. I gol arriveranno". La scorsa stagione con la maglia rossonera indosso, infatti, Tijji ha siglato ben 10 gol in campionato, sfornando 5 assist.
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