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Troppe nove teste nuove. Ma in estate Conte ne voleva (e ne servivano) anche di piùTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 10:09Serie A
di Raimondo De Magistris

Troppe nove teste nuove. Ma in estate Conte ne voleva (e ne servivano) anche di più

Dopo una disfatta dalla portata storica, Antonio Conte nella serata di ieri ha riportato fuori dallo spogliatoio ciò che quest'anno non funziona al suo interno. "Abbiamo dovuto inserire tanti giocatori e secondo me nove calciatori sono stati troppi. Inserire nove teste dentro uno spogliatoio per chi vive lo spogliatoio sa benissimo che non è semplice. Noi siamo stati obbligati", ha dichiarato l'allenatore del Napoli. Kevin De Bruyne, Luca Marianucci, Noa Lang, Sam Beukema, Vanja Milinkovic-Savic, Rasmus Hojlund, Eljif Elmas e Miguel Gutierrez: questi i nove acquisti di una società che ha allargato una rosa reduce dalla vittoria di uno Scudetto conquistato anche perché non c'erano le coppe europee a far da cornice alla stagione. "Abbiamo fatto mercato - ha proseguito Conte - perché eravamo obbligati in quanto lo scorso anno avevamo una rosa davvero striminzita. Abbiamo messo dentro nove giocatori: ci vuole tempo e pazienza. La costruzione della seconda stagione l'abbiamo fatta tutti insieme, col club. Ora dobbiamo essere noi a prenderci delle responsabilità. I calciatori sono gli ultimi a prendersi delle responsabilità, io me le prendo ma se ribadisco dall'inizio del ritiro alcuni concetti, ovvero che sarà un'annata complessa, non è che voglio mettere le mani avanti o sono insoddisfatto del mercato... Tanto lo so che alla fine il mio nome viene sempre strumentalizzato per fare trasmissioni per settimane. Io cerco di essere quanto più onesto possibile". Conte in pratica s'è prima lamentato dei troppi innesti, ma poi per sua stessa ammissione ha detto che era necessario portare avanti quel tipo di calciomercato. Del resto per tutta la scorsa stagione e anche questa estate ha parlato di rosa striminzita, un concetto ribadito anche nel corso dell'intervista di ieri sera. Di più: fosse dipeso da Conte questa estate sarebbero arrivati anche altri giocatori. Sarebbero stati rinforzati ulteriormente anche altri reparti che oggi difettano in qualche alternativa. Conte ad esempio aveva chiesto anche un vice Anguissa, calciatore che non ha una vera alternativa in rosa. Per questo motivo il Napoli a inizio agosto aveva avanzato una proposta per Andy Diouf, centrocampista francese poi passato all'Inter. Non solo: praticamente per tutta l'estate la società partenopea ha trattato l'acquisto di Juanlu Lopez, terzino destro del Siviglia che era stato individuato come perfetto vice Di Lorenzo ma che alla fine non è arrivato. Il perché di questi due mancati arrivi è ormai noto: l'infortunio di Lukaku ha spinto il Napoli ha dirottare tutto il suo budget su Rasmus Hojlund, a riportare in città Eljif Elmas in prestito. La conseguenza di ciò è che quelle due caselle sono rimaste vuote. Perché è vero che nove acquisti sono tanti, ma forse nemmeno tutti quelli che servivano per una stagione che si sta subito rivelando molto più complicata di quella passata.