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Bonazzoli su Juventus e Fiorentina: "Spalletti risolverà i problemi, Pioli da tenere"TUTTO mercato WEB
© foto di luca.bargellini
Oggi alle 14:38Serie A
di Daniele Najjar

Bonazzoli su Juventus e Fiorentina: "Spalletti risolverà i problemi, Pioli da tenere"

L'ex attaccante ed oggi allenatore, Emiliano Bonazzoli, è intervenuto a TuttoMercatoWeb.com per dire la sua in merito ad alcuni temi caldi in Serie A ed anche sul suo futuro. Mister, le manca il campo? "Sì, tanto. Non a caso vi rispondo vicino ad un campo di calcio, sto assistendo ad un allenamento di una squadra vicino a Padova. Mi manca il contatto con i giocatori, i tifosi, l'odore del prato e lo spogliatoio". Cosa c'è nel suo futuro? Si tiene aggiornato? "Bisogna stare al passo con i tempi: sto facendo un corso da match-analyst e sto facendo un altro corso d'inglese. Ne ho sempre fatti in caso arrivi qualche chiamata dall'estero. Fare un'esperienza fuori è prioritario per me. Da giocatore ne ho fatta una importante all'Honved, anche se è durata poco. Arrivai nel mercato di gennaio e poi per un infortunio e per un lutto in famiglia terminò. La seconda fu a Miami, per provare una nuova avventura. Non c'era un progetto che mi stimolava e lasciai perdere". In Serie A chi la diverte fra gli allenatori? "Ero curioso di vedere Gasperini a Roma, nella piazza più difficile d'Italia. Penso che abbia iniziato bene. Ha avuto qualche problema in casa, qualche difficoltà a finalizzare, però penso che il cambio di allenatore e il modo di lavorare di questo nuovo tecnico debba entrare nei giocatori. E per questo serve tempo". Alla Juventus paga sempre l'allenatore ultimamente. Che ne pensa? "Penso che sia una situazione un po' delicata. Quando i risultati non arrivano il primo a pagare è sempre il tecnico. Mi sembra però di vedere una squadra con giocatori che però sono slegati fra loro nel gioco". Spalletti cosa può portare? "Lui ha tantissima esperienza, sia in Italia che internazionale. Ha carattere e personalità. Uno come lui ha tutto per capire le problematiche di un gruppo partito con obiettivi importanti e che non sta facendo bene. Spalletti può entrare nei dettagli e risolvere questi problemi. La Juve ha ritrovato la vittoria, questo è un fattore importante per partire bene". Tra Conte e Chivu chi è favorito per lo Scudetto? "C'è molta qualità in questo inizio, a differenza delle passate stagioni dove una squadra prendeva il comando dopo poco tempo. Ora ci sono molte squadre che sono lì. Così è anche più bello da vedere, il campionato". Che ne pensa di Pio Esposito? "Mi piace, un ragazzo che ha fatto la gavetta in Serie B. È giovanissimo, ora va protetto e coccolato. Ma è giusto dargli spazi, visto che è un patrimonio del calcio italiano". Crede alla candidatura del Milan? "Penso di sì, è lì. Allegri è un grande gestore di spogliatoi, anche pieni di campioni. Penso che i rossoneri se la giocheranno fino alla fine per il campionato". Sulle difficoltà della Fiorentina? "La squadra è abituata per competere per determinati obiettivi. Nel caso si trovi a lungo andare nella bassa classifica non sarebbe semplice, perché bisogna cambiare testa e mentalità. Capendo che l'obiettivo diventa un altro". Con Pioli? "Assolutamente, nella sua carriera ha dimostrato quanto vale. Dovrà essere bravo lui a cambiare, facendo anche partite sporche per togliersi da quella situazione". Il 'suo' Parma che campionato può fare con Cuesta? "Ho visto Roma-Parma, i gialloblu sono una squadra molto giovane, che però è molto ben organizzata. Merito di un allenatore innovativo che penso abbia portato fattori nuovi sui quali i giocatori lo seguono. La squadra che ho visto contro la Roma è una squadra che corre tantissimo, che attacca e difende tutta assieme. Posto questo, non sarà semplice salvarsi". Si sente 'geloso' del fatto che un altro Bonazzoli oggi si stia prendendo la scena con gol anche spettacolari, alla Cremonese? "Nessuna gelosia (ride, n.d.r.). Sono contento per lui, che mi piace. Ed è nato vicino a dove sono nato io, siamo quasi compaesani. Fa bellissimi gol, se trova anche la continuità può fare davvero molto bene. In area si fa sentire".