Gardi: "Osimhen-Galatasaray, pensavano fosse uno scherzo... A 75 milioni è un capolavoro"
L'uomo mercato e consulente strategico George Gardi, nel corso della sua lunghissima intervista a Sky Germania con Florian Plettenberg, si è soffermato anche sul passaggio storico di Victor Osimhen dal Napoli al club turco del Galatasaray. "Alla fine dell'ultima estate di mercato, quando ho chiamato il club e il mister per proporre Osimhen, pensavano fosse uno scherzo. Non mi hanno preso sul serio! Victor Osimhen, uno dei migliori attaccanti al Mondo, come avrebbe potuto vestire la maglia del Galatasaray a 26 anni, come avrebbe potuto il Napoli cederlo? Beh, scherzi a parte, la cosa è diventata seria, il mister mi ha preso subito sul serio ed era la fine del mercato. Alcuni hanno detto che sia stata fortuna, una chance. No, non questo. Come per Icardi, come per Davinshon Sanchez, come per Zaniolo. Questi giocatori arrivano alla fine del mercato ma monitoro costantemente ogni situazione. I dettagli. Negli ultimi giorni di mercato tutto può accadere, non posso farmi sfuggire nulla. Chiuso il mercato italiano, sono subito intervenuto con un piano chiaro con poche ore per eseguirlo. Ho abbassato la clausola da 100 a 75 milioni, ho convinto Victor a estendere il contratto per un altro anno e questo ha aperto le porte a un prestito.
C'erano tante questioni, tanti problemi. Eravamo all'aeroporto, la lista UEFA chiudeva il giorno dopo, c'erano problemi col contratto del Napoli, non eravamo ancora certi se si sarebbe chiusa o no. Siamo stati oltre due ore all'aeroporto in trattativa, alla fine ce l'ho fatta. Stavo pensando 'e se alla fine non dovesse andare tutto al posto giusto?'. C'erano migliaia di persone ad aspettarci all'aeroporto di Istanbul, sono state le ore più lunghe della mia carriera. L'ho convinto, alla fine, e mi ha seguito. Tutto è andato per il meglio ma ha avuto una grande determinazione e voglia di Galatasaray, sin dall'inizio. Victor ha amato da subito il club e questo è stato un fattore chiave. E poi dopo un anno…"
"La clausola era di 75 milioni ma non erano i 75 milioni dell'anno precedente. I prezzi dei numeri 9 sono schizzati alle stelle e un numero 9 come lui a 75 milioni era una grande operazione per il club. E questa negoziazione è durata molti mesi perché Victor avrebbe dovuto scegliere dove giocare. Aveva la chance di scegliere tra alcune grandi società nel mondo, solo poche sono emerse sulla stampa. Ha deciso all'inizio di luglio, quando scadeva la sua clausola. "Giocherò solo per il Gala" ci ha detto e questo ci ha aiutati nella negoziazione e il presidente e il vicepresidente hanno fatto un lavoro incredibile, pagando 75 milioni in 1 anno, qualcosa che ha scritto la storia. Uno dei migliori attaccanti del mondo di proprietà del Galatasaray".
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