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L'Italia è ancora temuta? Gli azzurri visti dai 4 possibili Paesi rivali: alle 13 il sorteggio playoffTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Serra
Oggi alle 10:00Serie A
di Daniele Najjar

L'Italia è ancora temuta? Gli azzurri visti dai 4 possibili Paesi rivali: alle 13 il sorteggio playoff

Oggi alle 13 si decide il percorso della Nazionale Italiana: una fra Romania, Macedonia del Nord, Svezia ed Irlanda del Nord verrà sorteggiata come rivale per le semifinali del playoff per andare al Mondiale 2026. Gli azzurri arrivano all'appuntamento con la fiducia al minimo, vista la pessima conclusione del percorso di Qualificazione. La sensazione è che la squadra di Gattuso debba temere soprattutto sé stessa, che non possa permettersi il lusso di prendere sottogamba alcuna rivale: servirà la massima dose di concentrazione e personalità, contro chiunque dovesse arrivare dalle urne. Ma dai Paesi rivali, come viene vista la possibilità di affrontare l'Italia? Donnarumma e compagni sono ancora temuti? Noi di TuttoMercatoWeb.com lo abbiamo chiesto a quattro persone che conoscono bene le possibili prossime avversarie degli azzurri. Macedonia, Ilija Nestorovski L'attaccante della Macedonia e dello Slaven Belupo, Ilija Nestorovski - vecchia conoscenza del calcio italiano al Palermo ed all'Udinese - si esprime così sulla possibilità di incontrare ancora l'Italia dopo lo spareggio del 2022: "No, non vorrei incontrare l'Italia per almeno tre motivi. Il primo: l'Italia è la squadra più forte da incontrare fra le rivali della prima fascia. La seconda: gli azzurri saranno motivati e contro di noi avrebbero la possibilità di vendicarsi per lo spareggio perso a Palermo nel 2022. E il terzo è che l'Italia è sempre l'Italia". L'ex ct dell'Irlanda del Nord, Ian Baraclough Ian Baraclough, ex commissario tecnico dell'Irlanda del Nord (pur essendo inglese) a cavallo fra il 2020 ed il 2022, si esprime così: "Penso che uno spareggio Italia-Irlanda del Nord sarebbe uno spettacolo grandioso. Tanti giovani giocatori si sono fatti strada dopo che li ho fatti debuttare e non sarebbe una partita facile per l'Italia. Ho bei ricordi della nostra ultima partita contro l'Italia (0-0) quando Roberto Mancini era in panchina insieme al mio amico Gianluca Vialli. Vi abbiamo impedito di andare ai Mondiali in quell'occasione. Il commento di Gianluca in seguito è stato che avevamo dato vita a una masterclass difensiva in stile italiano!". Svezia, il ds del Djurgården ed ex attaccante Bo Andersson Il direttore sportivo del Djurgården ed ex attaccante svedese, Bo "Bosse" Andersson, è più ottimista: "Abbiamo bei ricordi delle partite contro l'Italia, sia per l'Europeo del 2004 e anche dei playoff giocati nel 2018. La nazionale italiana non spaventa la Svezia in questo momento. Quindi, se dovessimo affrontare l'Italia, sarebbe un sorteggio da sogno". Romania, Giovanni Becali, agente Il noto agente rumeno Giovanni Becali, che rappresenta svariati calciatori della Nazionale rumena, si augura di incontrare un'altra rivale rispetto all'Italia: "La favorita sarebbe l'Italia in un ipotetico scontro con la Romania. Al di fuori di quell'1-0 ottenuto dopo il vostro Mondiale vinto, non vi abbiamo più battuti. Poi la Romania ha dei valori e potrebbe fare una sorpresa agli azzurri. Che però hanno 4-5 giocatori titolari nell'Inter, che ha giocato due finali di Champions in tre anni. Non possiamo mettere in discussione davvero l'Italia per la qualificazione, però direi che il pronostico sarebbe 65% a 35%. La speranza c'è sempre, abbiamo anche giocatori che hanno militato in Italia come Man e Mihaila. Contro la Norvegia dopo il primo tempo pensavo che finisse 2 o 3 a zero. Diciamo così: speriamo di non incontrarci (ride, n.d.r.)".