Alvino: “Quante ne abbiamo sentite su Conte… Cambiare troppo spesso idea sa di banderuola”
Il giornalista Carlo Alvino è intervenuto ai microfoni di Teleclub Italia nel corso di ‘Dillo ad Alvino’: "Quante ne abbiamo sentite sulla preparazione atletica di Antonio Conte appena pochi giorni fa. ‘Ha sbagliato la preparazione, troppi infortuni, gli allenamenti non sono più sostenibili, Conte di qua, Conte di là’. Non torniamo troppo indietro a quel famoso Bologna-Napoli, quando Conte, con permesso avuto dalla società prima della partita, parte e va a Torino per festeggiare il diciottesimo compleanno di sua figlia Vittoria e per alcune questioni imprenditoriale legate alle sue attività.
Se riavvolgiamo il nastro e andiamo a quei giorni, vi ricorderete quanti di loro si auguravano la permanenza di Conte a Torini: “Statti a Torino!’, l’ho sentito. ‘Se hai un pizzico di orgoglio rassegna le dimissioni’, anche questo l’ho sentito. ‘Ma cosa aspetta De Laurentiis a esonerarlo’, anche questo l’ho sentito. Recitare un po’ di mea culpa da parte di questi signori, anche visto che stiamo una settimana natalizia, sarebbe cosa buona e giusta. E’ vero che solo i morti e i fessi non cambiano idea, però cambiarla troppo spesso mi sa tanto di atteggiamento da banderuola. E non va bene”.






