TUTTO mercato WEB
Le pagelle del Salisburgo - Haaland non colpisce, Stankovic incolpevole
Salisburgo-Liverpool 0-2
Stankovic 6,5 - Con le due grandi parate, su Salah e Keita, tiene a galla il Salisburgo nel primo tempo. Anche a inizio ripresa fa un intervento decisivo sull'egiziano, ma poi viene freddato dagli inglesi due volte (sempre Keita e Salah), sulle quali non ha eccessive colpe.
Kristensen 5,5 - Nel primo tempo controlla bene la situazione, nella ripresa Robertson e Mané si accendono e va in difficoltà.
Onguené 4,5 - Male sui due gol del Liverpool. In occasione dello 0-1 si fa saltare con estrema facilità da Mané, mentre è disattento e troppo lento sullo 0-2 di Salah.
Wober 5,5 - Legge non sempre bene le trame offensive degli avversari e sbaglia anche un paio di disimpegni.
Ulmer 6 - Con coraggio sale anche nell'altra metà campo e crea apprensioni ad Alexander-Arnold.
Mwepu 6,5 - Dinamino e intenso: i suoi break mandano in tilt le linee di difesa del Liverpool.
Junuzovic 6,5 - Gara di assoluto spessore, è la testa del Salisburgo (dal 68' Daka 5,5 - Entra quando il match ormai è scivolato via. Nel finale avrebbe la possibilità di calciare da buona posizione o di servire un suo compagno per un tap-in facile, ma sbaglia tutto e regala palla ad Alisson.)
Szoboszlai 6 - Si limita a fare il compitino. Dimostra di avere qualità, ma forse oggi accusa troppo la pressione, oltre che soffre la forza degli avversari (dal 90' Ashimeru s.v. )
Minamino 7 - Svaria su tutto il fronte offensivo senza dare punti di riferimento. Si fa sempre trovare al posto giusto al momento giusto.
Haaland 6 - Ci prova, si sbatte e fa a sportellate. Ha due-tre occasioni per segnare, ma non trova l'angolo buono. Serata poco entusiasmante per il baby attaccante prodigio (dal 76' Okugawa s.v.)
Hwang 6 - Bene nei movimenti e nelle giocate, pecca di precisione e cattiveria in area di rigore.
Kristensen 5,5 - Nel primo tempo controlla bene la situazione, nella ripresa Robertson e Mané si accendono e va in difficoltà.
Onguené 4,5 - Male sui due gol del Liverpool. In occasione dello 0-1 si fa saltare con estrema facilità da Mané, mentre è disattento e troppo lento sullo 0-2 di Salah.
Wober 5,5 - Legge non sempre bene le trame offensive degli avversari e sbaglia anche un paio di disimpegni.
Ulmer 6 - Con coraggio sale anche nell'altra metà campo e crea apprensioni ad Alexander-Arnold.
Mwepu 6,5 - Dinamino e intenso: i suoi break mandano in tilt le linee di difesa del Liverpool.
Junuzovic 6,5 - Gara di assoluto spessore, è la testa del Salisburgo (dal 68' Daka 5,5 - Entra quando il match ormai è scivolato via. Nel finale avrebbe la possibilità di calciare da buona posizione o di servire un suo compagno per un tap-in facile, ma sbaglia tutto e regala palla ad Alisson.)
Szoboszlai 6 - Si limita a fare il compitino. Dimostra di avere qualità, ma forse oggi accusa troppo la pressione, oltre che soffre la forza degli avversari (dal 90' Ashimeru s.v. )
Minamino 7 - Svaria su tutto il fronte offensivo senza dare punti di riferimento. Si fa sempre trovare al posto giusto al momento giusto.
Haaland 6 - Ci prova, si sbatte e fa a sportellate. Ha due-tre occasioni per segnare, ma non trova l'angolo buono. Serata poco entusiasmante per il baby attaccante prodigio (dal 76' Okugawa s.v.)
Hwang 6 - Bene nei movimenti e nelle giocate, pecca di precisione e cattiveria in area di rigore.
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
interMkhitaryan l'uomo giusto, pressioni e transizioni per battere il Milan nel derby
napoliUFFICIALE - Champions, completato il quadro delle semifinali: gli accoppiamenti
milanCorSera - Milan, il piano per la rimonta: serve un Leao in serata da Leao e una fase difensiva all'altezza
RdC - Varini: "Stiamo calmi e tifiamo Reggiana"
avellinoL'ex Sindaco Festa ai domiciliari. Indagini anche sulla DelFes
monzaBianchessi in esclusiva: "Vittoria speciale al Galbiati: grazie a Berlusconi e Galliani"
atalantaUna notte da sogno, l'Atalanta sogna la semifinale. E Pasalic è l'uomo delle imprese
juventusDue big potrebbero dire addio alla Juve, ma dipende da Allegri
Primo piano