TUTTO mercato WEB
26 giugno 2006, Italia-Australia 1-0. Totti al 95' ci porta ai quarti di finale
Il 26 giugno 2006 a Kaiserslautern va in scena l'ottavo di finale dei Mondiali di Germania fra Italia e Australia. Gli azzurri arrivano alla sfida dopo aver vinto il proprio girone, davanti a Ghana, Repubblica Ceca e Stati Uniti, giocando un buon calcio e subendo solo un gol, peraltro una sfortunata autorete. Più sorprendente trovare i socceroos a questo punto della manifestazione: la loro unica e ultima partecipazione risaliva al lontano 1974. Una generazione d'oro, quella che ha condotto la squadra ai Mondiali del 2006, con stelle del calcio inglese come Mark Viduka, Harry Kewell (assente contro gli azzurri) e Tim Cahill. In panchina il santone Guus Hiddink e il cammino nel girone li ha visti finire davanti a Croazia e Giappone e dietro al Brasile delle stelle. Gli azzurri spingono e sfiorano più volte il gol, senza riuscire a sfondare. Al 50' la svolta: Materazzi commette un fallo al limite su Bresciano e rimedia il cartellino rosso. La partita si mette in salita e lo spettro dei supplementari si avvicina, fino a quando a tempo ampiamente scaduto Fabio Grosso sfonda sulla sinistra, entra in area e trova il contatto con Neill: è rigore che Francesco Totti, freddo, trasforma mandando il pallone nel sette. È il 95' e per l'arbitro, lo spagnolo Medina Cantalejo, c'è solo tempo per il triplice fischio: la squadra di Marcello Lippi approda ai quarti di finale.
Altre notizie
Ultime dai canali
QS - Pisa, il dg Giovanni Corrado: "Knaster ha voglia di rilanciare"
fiorentinaFRANCHI, Scintille già giovedì. Cosa fa infuriare Rocco
milanLa Gazzetta su Leao: "Fischiato e senza offerte. Deve rilanciarsi in rossonero"
napoliTuttosport: "Rinnovo Chiesa. Si tratta a oltranza"
juventusLa Stampa - Gioielli in vetrina
QS - Ternana, scattata l’operazione-trasferta. Salgono quotazioni e morale della piazza
lazioLazio, Tudor riparte a Formello: nuovi esami per Gila
atalantaAtalanta, Gasperini fa 300 in A. Tra rinnovo e futuro nerazzurro, l'obiettivo è la firma fino al 2026
Primo piano