
ADL indagato a Roma per falso in bilancio. Grassani: "Vi spiego perché è una non notizia"
Cosa è successo dal punto di vista tecnico?
"Gli sviluppi non sono sotto il controllo di nessuno, è una notizia talmente fresca...
Dico solo che il procedimento a Napoli aveva due ipotesi di reato: le dichiarazioni fraudolente e le false dichiarazioni sociali. Sulla prima accusa la Procura di Napoli ha ritenuto di chiedere l'archiviazione, di non procedere, sulla seconda accusa - cioè il falso in bilancio - c'è da ricordare che il bilancio viene approvato alla Filmauro che è la controllante del Napoli quanto del Bari. La Filmauro ha sede a Roma e quindi per competenza il fascicolo viene spostato a Roma. Ma questo non vuol dire che ci siano filoni o ipotesi di reato fondate per cui si procederà. Semplicemente, una volta caduto il primo capo d'accusa, rimaneva il secondo che non poteva non essere trasmesso alla Procura di Roma. Per questo per me è una non notizia, De Laurentiis era indagato a Napoli e una volta che l'indagine di Napoli evapora in parte per archiviazione e in parte per trasferimento è ovvio che è un atto dovuto quello della Procura di Roma di scrivere De Laurentiis tra gli indagati nel capoluogo laziale. Il fascicolo è stato trasmesso per competenza, non per nuovi fatti emersi".







