
Quanto pesa la Serie A per le casse del club: sono 13,6 milioni in più di diritti tv
La permanenza in Serie A, per le squadre in lotta per evitare la retrocessione, è una risorsa cruciale a livello economico. Non è una novità, e il bilancio del Parma lo conferma. Il dato, ovviamente, in cui si nota l'impatto della massima serie è quello dei ricavi dai diritti tv. La suddivisione dei proventi non è egualitaria, ma varia di squadra in squadra sulla base dei criteri stabiliti dalla legge Melandri. Si parte da una quota comune, a cui si vanno ad aggiungere cifre diverse sulla base dei recenti risultati sportivi e dei bacini d'utenza delle singole squadre.
Il salto di categoria è ben evidente dal bilancio del Parma, che beneficia della prima metà di stagione disputata in Serie A: la variazione rispetto al 2023, anno disputato interamente in Serie B, è di ben 13,6 milioni. Nel 2024 il Parma ha incassato infatti 16,649,069 di proventi da cessione diritti audiovisivi, contro i 2,980,680 dell'anno precedente.
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