
Pescara, Sebastiani: "L'infortunio di Olzer dovrebbe essere meno grave del previsto"
Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, è stato intervistato da Il Centro.
Sul recente infortunio di Olzer, Sebastiani ha spiegato: "Ho parlato con il dottor Tavolieri. Secondo lui lo stop è di un paio di settimane. Però giovedì, quando rientra a Pescara, il dottore lo vedrà e possiamo essere più precisi sui tempi di recupero. Di sicuro l’infortunio è meno grave del previsto".
Riguardo al secondo tempo della partita a Genova, il presidente ha commentato: "Intanto diciamo che abbiamo fatto una buona prima parte di gara. Poi ci siamo sciolti come neve al sole con degli errori individuali pazzeschi. Loro davanti a 24.000 persone hanno preso coraggio mentre noi, a differenza di Modena, ci siamo lasciati andare e non siamo stati in grado di riprendere la partita. Anche se l’occasione sciupata da Merola poteva riaprirla. Ma sui loro gol abbiamo fatto errori clamorosi individuali. Non da Pescara e si fa anche fatica a spiegare".
Su un eventuale calo fisico, Sebastiani ha aggiunto: "Ci può stare ma abbiamo 28 giocatori per me tutti importanti e in grado di giocare".
Riguardo all’entusiasmo in città, il presidente ha ringraziato i tifosi presenti a Genova: "Per prima cosa fatemi ringraziare i 500 tifosi che sono venuti a Genova. Ora però non disperdiamo quanto di buono fatto e stiamo vicini ai ragazzi. Ci daranno tante soddisfazioni".
Sul bilancio di cinque punti dopo sette giornate, Sebastiani ha detto: "Quando è uscito il calendario in estate, le prime 7 partite, forse ad eccezione del Sudtirol in casa, erano tutte proibitive per noi. Avremmo messo la firma per avere 5 punti considerate le squadre blasonate affrontate. Sappiamo quale sarà il nostro campionato, non facciamo drammi. Certo, dopo il primo tempo a Genova ci aspettavamo qualcosa di diverso. Ma queste analisi le lascio al mister da domani quando riprenderanno gli allenamenti. Io resto fiducioso, abbiamo le armi per ripartire e 28 giocatori che possono giocare e bene".
Su Tsadjout e Caligara ha confermato: "Saranno in gruppo entrambi alla ripresa degli allenamenti. Prima di Genova mi dicevano che stavano molto meglio. Mi auguro di vederli pronti per la Carrarese il 18 ottobre".
Parlando di società, Sebastiani ha sottolineato: "In questi 4 anni di C dove le società di solito accumulano debiti noi invece abbiamo abbassato la nostra posizione debitoria, abbiamo chiuso un mutuo e abbiamo iniziato a restituire i bond. Bilancio migliorato, ma chiuderemo ancora in perdita. Dal prossimo penso che andremo in assoluto equilibrio".
Riguardo all’indice di liquidità per il mercato di gennaio, il presidente ha precisato che le operazioni in entrata e uscita non influenzano direttamente l’indice: "Faremo delle uscite e poi di conseguenza faremo delle entrate ma questo non ha nulla a che vedere con l’indice di liquidità".
Sulle possibili novità in società, ha dichiarato: "Oggi il Pescara con la nuova categoria è osservato da tanti fondi. Non abbiamo la necessità di fare operazioni ma siamo attenti affinché si possa crescere".
Infine, sul nuovo stadio, Sebastiani ha confermato l’incontro programmato: "La prossima settimana ho confermato l’incontro con l’architetto Zavanella. E sullo stadio potrebbero esserci potenziali investitori".
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