
Pescara, vittoria preziosa ma c'è tanto da lavorare
Il Pescara vince ma fa un passo indietro sul profilo della prestazione. Nel finale di partita sia Zeman che Delli Carri hanno espresso il loro disappunto e questa volta, il direttore sportivo ci è andato diretto: "Il Pescara non meritava la vittoria". Sinceramente siamo pienamente d'accordo con queste parole.
L'avvio di partita del Pescara è stato molto positivo. Dopo 10 minuti il Delfino era sul 2-0 con il terribile uno-due firmato Tunjov-Merola. Da li in poi doveva esserci solo il Pescara in campo che invece ha indietreggiato lasciando spazio e iniziativa agli avversari che, giustamente, non sono rimasti a guardare. L'Arezzo ha approfittato dell'atteggiamento rinunciatario del Pescara che ha smesso di giocare, squadra troppo bassa e iniziative prese dai terzini Milani e Pierno che alla fine sono risultati i migliori in campo.
Il Pescara però ha passato minuti da incubo con l'Arezzo che ha recuperato due gol e proprio sul 2-2, il Delfino ha ricominciato a giocare, per poi spegnersi di nuovo dopo il gol di Cangiano che ha deciso la partita.
Un atteggiamento questo che non è piaciuto a Zeman che già da oggi, lavorerà per correggere quello che non ha funzionato con l'Arezzo. La nota positiva è sicuramente la vittoria, ma in questo campionato così difficile e equilibrato, un modo di giocare a calcio come quello del Pescara che si è acceso ad intermittenza, potrebbe creare problemi e non portare così lontano come spera invece il Pescara ed i suoi tifosi.







