
Aloi è una risorsa fondamentale per il Pescara
L'errore dal dischetto nella lotteria dei calci di rigore contro il Foggia, invece di destabilizzarlo, ha cementato in Aloi la volontà di restare a Pescara per diventare protagonista e provare a trascinare la squadra in serie B. In questo primissimo scorcio di stagione ha messo insieme 225 minuti distribuiti in 3 partite, nonostante un problema fisico che ne ha minato la preparazione e lo ha costretto a saltare il match di Coppa Italia contro la Reggiana.
È rimasto al palo solo con l'Arezzo, dove i guai fisici accusati da alcuni compagni hanno oltretutto costretto la panchina pescarese a cambiare in corsa i piani delle sostituzioni programmate, ma con il Perugia, dove è anche andato in gol, e contro il Sestri Levante da titolare ha fornito la solita prestazione tutta corsa ed interdizione, doti che aveva fatto vedere anche nel debutto in campionato contro la Juventus Next Gen quando subito dopo l'intervallo era entrato in luogo di un timido Manu. Aloi è una risorsa importante del giovane Pescara che sgomita per un ritagliarsi un posto al sole e nel prossimo, incandescente mese di ottobre, con 8 gare in programma, sarà chiamato spessissimo in causa, perché servirà tirare fuori più la sciabola del fioretto.







