La Top 11 del Girone C di Serie C: Cajazzo fa esultare tre tifoserie
E’ andata in archivio la 14^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Casarano - Catania 1-0
Crotone - Sorrento 3-1
Latina – Cosenza 0-1
Picerno - Siracusa 1-2
Benevento - Monopoli 3-0
Altamura - Salernitana 1-2
Giugliano - Audace Cerignola 0-1
Potenza - Trapani 2-1
Foggia - Cavese
Casertana-Atalanta U23 rinv.3 dic
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-4-3:
Iliev (Cerignola): forse ha ragione Capuano quando dice che il Giugliano, ai punti, avrebbe meritato il pareggio. La parata su Baldè a ridosso del 90' è decisiva per il colpaccio nello scontro diretto, tre punti che valgono doppio e che salvano forse definitivamente la panchina a mister Maiuri.
Golemic (Salernitana): da un mese a questa parte sta diventando uno dei difensori più affidabili della categoria, bravo a non perdere mai la bussola in una retroguardia non sempre brillantissima. Se poi inizia anche a segnare...
Caporale (Cosenza): prestazione sontuosa da parte del difensore rossoblu, già al centro di diverse voci di mercato, ma blindato da una società desiderosa di tornare in B senza passare per i playoff. Molto attento in marcatura su Parigi, di testa non sbaglia un solo intervento.
Gyamfi (Casarano): quando una corazzata come il Catania non solo non segna, ma praticamente non tira quasi mai nello specchio della porta vuol dire che la difesa ha rasentato la perfezione. Gran prova da parte del difensore di casa, concentrato per 95 minuti e preziosissimo su Cicerelli, Caturano e Forte.
Prisco (Benevento): difficile trovare un migliore in campo, a tratti abbiamo visto una prestazione devastante a cospetto di un Monopoli che non ha potuto fare altro che abdicare. Premiamo lui per la bellezza del terzo gol, quello che ha chiuso definitivamente i giochi.
Cajazzo (Casarano): ormai non ci sono dubbi: è uno degli esterni più forti della categoria. Dopo Benevento e Salernitana ecco un'altra big che va in affanno contro un calciatore rapido, sgusciante, tecnicamente dotato e incisivo in zona gol. Non a caso è lui a regalare un successo fondamentale dopo un mese incomprensibilmente complicato. E anche a Salerno ringraziano...
De Marco (Potenza): prova di grandissimo carattere da parte dei padroni di casa che, pur in 10, riescono a battere una squadra lanciatissima come il Trapani. E' lui a segnare il 2-0 chiudendo in modo magistrale un contropiede da manuale del calcio.
Parlato (Cerignola): solitamente le squadre di Capuano sono molto attente sulle palle inattive a sfavore, è evidente ci sia ancora da lavorare visto che c'è un errore collettivo piuttosto grave e tale da favorire il tap-in del centrocampista ospite.Importante il suo lavoro in marcatura su D'Agostino.
Guadagni (Siracusa): quanto è importante questo successo sul campo di un Picerno in caduta libera. Girata da centro area su assist di Parigini e colpaccio che testimonia la crescita di una squadra che, per la verità, sciorinava un calcio interessante anche quando perdeva tutte le partite. E ora il sogno salvezza non è più una mera utopia.
Gomez (Crotone): ci mette 12 minuti per cancellare la serata difficile di Salerno, con un rigore trasformato impeccabilmente. A 20 minuti dalla fine recupera un pallone d'oro e serve un assist intelligente a Piovanello per la rete del definitivo 3-1 sul Sorrento.
Mazzocchi (Cosenza): non riusciamo davvero a comprendere come possano, gli addetti ai lavori, sottovalutare i calabresi in ottica promozione diretta. Una squadra che gioca davvero un bel calcio e che ha elementi di categoria superiore. Il gol della vittoria lo testimonia: super giocata di Florenzi e inserimento perfetto dell'attaccante.
Antonio Floro Flores (Benevento): una settimana da sogno culminata con l'esordio perfetto. E' vero che anche con Auteri abbiamo visto ottime prove casalinghe, ma nessuno avrebbe immaginato un Benevento così autorevole, carico e organizzato. Tre gol che potevano essere sei per quanto prodotto.
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